La mappa delle acquisizioni dei big del web 2.0

La news di oggi è l'acquisizione di Tumblr da parte di Yahoo!, ma è anche l'ottavo compleanno di YouTube. A fondare YouTube sono stati Steve Chen, Chad Hurley e Jawed Karim: erano tre ex dipendenti di PayPal, comprata da eBay, e decisero di diventare imprenditori come molti loro colleghi che hanno alimentato negli anni un network di altre startup. Era l'onda lunga del web 2.0 come fu definito da Tim O'Reilly, editore della Silicon Valley californiana: il web statico di un tempo dove gli utenti erano soprattutto lettori lasciava spazio a un web interattivo e partecipativo. Da allora questo spazio è stato popolato da centinaia di altre startup. Alcune finite sotto l'ala dei big di internet. .

di Luca Dello Iacovo

4. Yahoo!

Nel 2005 Yahoo! sale con decisione sul carro del web 2.0. Acquista Flickr: la comunità di fotoamatori è in simbiosi con i blogger e avvia raccolte tematiche di immagini che costruiscono scaffali immensi accessibili su internet. Anche per i giornalisti diventa una fonte di documentazione e, come YouTube, semplifica l'introduzione di fotografie all'interno dei post attraverso l'embed con un codice Html.

Il 2005 è un anno di shopping. Yahoo! ingloba la community di social bookmarking Del.icio.us (che poi sarà venduta a Chad Hurley): si tratta di uno spazio dove gli utenti riuniscono segnalibri e possono aggiungere tag tematici. È un simbolo della folksonomy che permette al pubblico online di definire categorie attraverso forme orizzontali di collaborazione. Inoltre Yahoo! acquista il calendario Upcoming.org e l'anno successivo è la volta di Jumpcat per l'editing online dei video. Punta anche sull'espansione all'estero con la community araba Maktoob quando i grandi social network globali si contendevano il primo gradino nell'attenzione del pubblico online.

Con l'arrivo ai vertici del ceo Marissa Mayer inizia l'acquisizione di startup che uniscono il web 2.0 alle piattaforme tecnologiche delle applicazioni software da dispositivi mobili. La scommessa è di puntare sulla strategia mobile first, come spiega l'amministratore delegato di Yahoo! appena nominato. L'acquisto di Summly accende i riflettori per la giovane età del fondatore, Nick D'Aloisio.

Inoltre Yahoo! ha appena comprato la piattaforma Tumblr, lanciata dallo startupper newyorkese David Karp e decollata fino a raggiungere 108 milioni di blog. All'inizio aveva scommesso sui microblog: era il periodo dell'ascesa di Twitter e dei micropost. Dopo gli utenti hanno utilizzato lo spazio online anche per scrivere blog con una quantità di testo maggiore. Inoltre è integrata con gli altri social media. La cifra dell'accordo è di 1,1 miliardi di dollari. Secondo gli analisti per Yahoo! sarà un'opportunità di raggiungere un pubblico più giovane e quindi costruire un richiamo in direzione degli inserzionisti pubblicitari.