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Questo articolo è stato pubblicato il 21 maggio 2013 alle ore 11:09.

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(Afp)(Afp)

A firmare la rinascita di Flickr è l'amministratore delegato di Yahoo!, Marissa Mayer: racconta la trasformazione della community dove gli iscritti condividono fotografie. Aumenta la capienza degli album online, cambia il design e accelera su Android.
I miglioramenti diventano visibili appena arrivati sulla piattaforma di Flickr: i visitatori sono immersi nelle immagini. Diminuiscono gli spazi bianchi. È come entrare in pagine aperte da esplorare.

Gli utenti hanno un Terabyte di spazio gratuito per l'archiviazione: possono raggiungere il limite massimo di 200 Megabyte con ogni scatto. Secondo le stime di Yahoo! i nuovi scaffali digitali sono in grado di ospitare circa 500mila fotografie full resolution. Gli iscritti dispongono anche di uno spazio per custodire video in Hd a 1080p fino a un Gigabyte ciascuno.
Inoltre ha una versione a pagamento da 49 dollari annuali che permette di evitare la pubblicità. Con 499 dollari l'anno si ottiene il doppio della capienza, 2 Terabyte.
L'altra scommessa è sui dispositivi mobili: Flickr punta a coinvolgere gli utenti di Android attraverso un'applicazione software con un design elegante. E lo scorso dicembre aveva aggiornato anche l'app per iOs dove ha un solido radicamento.

L'espansione del photosharing
Quella di Flickr è una storia intrecciata con le prime community di fotoamatori che hanno costruito album pubblici sul web e visibili per chiunque. Ha ricevuto un contributo enorme dai blogger e dai reporter.
La progressione è stata rapida con un aumento di circa un miliardo di immagini l'anno: 2 miliardi di fotografie a novembre del 2007, 3 miliardi nel novembre 2008, 4 miliardi a ottobre del 2009, 5 miliardi a settembre del 2010, 6 miliardi nell'agosto 2011. E poi un'accelerazione durante il 2012 quando le principali piattaforme online hanno registrato un'impennata nelle condivisioni degli utenti: 7 miliardi di immagini nell'aprile 2012 e 8 miliardi lo scorso dicembre.

La sfida dei dispositivi mobili
Flickr ha dovuto affrontare l'ascesa di Facebook che ha accelerato nei primi anni grazie alla partecipazione degli studenti fino a diventare il più grande album al mondo di fotografie. E in seguito ha incluso nei suoi confini Instagram. È un'area competitiva. Di recente Google+ ha aggiornato gli strumenti di photoediting.
Invece Flickr è rimasto per anni lontano dal palcoscenico, ma ha conservato i legami con le comunità di fotografi professionisti e amatoriali, incoraggiati dall'alleanza con Getty Images per la gestione dei diritti che permette di vendere le immagini secondo differenti licenze. I principali dispositivi adoperati dalla community sono gli iPhone, seguiti dalle macchine fotografiche Canon.
Yahoo! riprende la marcia. Con Flickr conquista terreno nella condivisione alimentata anche dalla diffusione di dispositivi mobili dotati di fotocamera. E accorcia le distanze nella sfida con Facebook, Instagram e Google+.

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