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Questo articolo è stato pubblicato il 30 ottobre 2013 alle ore 17:26.
L'ultima modifica è del 31 ottobre 2013 alle ore 08:14.

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Dopo aver agguantato a inizio 2013 il primo posto nel mercato dei pc, superando la leadership di Hp, Lenovo punta al primato nel segmento pc plus, che comprende tablet, smartphone, smart tv e ogni genere di oggetto connesso a internet. Il colosso cinese è già numero 4 al mondo negli smartphone (numero 2 in Cina, in Italia il primo telefono arriverà nel 2014 come dichiarato al Sole 24 Ore) e ora entra in maniera aggressiva nel mercato dei tablet con il nuovo Yoga Tablet.

L'azienda lo ha presentato al mercato Emea (guidato da Gianfranco Lanci) con un evento ieri sera a Milano. Iniziato con un video live da Los Angeles (dove il tablet veniva presentato negli Stati Uniti) dove l'attore Ashton Kutcher raccontava il suo primo giorno come nuovo product engineer di Lenovo. Tutto vero: l'ex di Demi Moore ha davvero una consulenza con l'azienda. Affiancherà il team di sviluppo per progettare e promuovere la linea Yoga Tablet, contribuendo allo sviluppo del prodotto a livello di design, software e modalità di utilizzo. È evidente che si tratta di un'operazione di marketing che punta a rendere più popolare il brand in occidente, Stati Uniti in particolare, anche perché Kutcher ha dato il volto a Steve Jobs nel non fortunatissimo film dedicato al cofondatore di Apple. L'attore non è però nuovo al mondo della tecnologia: è cofondatore di A-Grade Investments e ha fornito venture capital a Airbnb, Fab, Foursquare, Spotify, Path e Uber.

Lenovo nell'ultimo anno si è distinta per la ricerca di nuove forme per il computing mobile, come nel caso dei modelli ibridi tablet/pc come lo Yoga e l'Helix. Il tablet continua su questo percorso. A differenza della classica forma a tavoletta, da un lato ha un rigonfiamento cilindrico. Il primo vantaggio è che in questo modo può essere impugnato per la lettura come fosse un libro e in effetti sul polso il peso è inferiore grazie alla migliore presa. Ruotando il cilindro, inoltre, si può posizionare su una superficie piatta in tre posizioni a seconda della preferenza. Più o meno le posizioni che consente la cover magnetica dell'iPad, ma in questo caso la soluzione è interna al dispositivo. E soprattutto: il cilindro dentro non è vuoto ma contiene una doppia batteria che consente un'autonomia di 18 ore.

I due modelli disponibili, da 10 e da 8 pollici, si basano su processori quadcore MT8125 o MT8389 per i modelli 3G, e sistema operativo Android 4.2.2. Pesano rispettivamente 600 e 400 grammi. Display 1280 x 800, fotocamera posteriore da 5 megapixel e una anteriore, memoria da 16 giga e slot di espansione micro SD per un totale di storage da 64 giga. Per il modello da 10 pollici si può aggiungere una tastiera bluetooth da 99 euro che funge anche da cover. Aggressivo il prezzo per un tablet di fascia media: 229 e 299 euro per i modelli wifi e rispettivamente 279 e 349 euro per i modelli 3G. In vendita da fine novembre.

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