Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 15 gennaio 2014 alle ore 10:30.
L'ultima modifica è del 15 gennaio 2014 alle ore 10:41.

My24

Qual è il nome di questo tipo di chitarra? Dove posso trovare queste scarpe a New York? Come si chiama questo artista? Perché la mia pianta di basilico é così appassita? Un fornello della mia cucina si é rotto. Il gas funziona ma non si accende, posso aggiustarlo da solo? Come? Sono alcune delle foto-domande che vengono postate ogni giorno su Jelly (jelly.co), la nuova app, lanciata la settimana scorsa, da Biz Stone, co-founder di Twitter.

Si tratta di un nuovo social network, simile a Quora o a Ask.fm, con la differenza che i quesiti vengono rivolti attraverso le immagini. Si sta camminando per strada, per esempio, e si rimane colpiti da un murales. Si apre Jelly, si scatta una foto e la si condivide per sapere chi é l'autore. Avevamo bisogno di un altro social network si interrogano esperti del settore? La risposta é negativa, ma pare che Jelly piaccia molto ad aziende e a VIP entrepreneur. Lo stesso Mark Zuckerberg, qualche giorno fa, dal bagno di casa sua ha fotografato un ragno nella sua doccia chiedendo ai suoi "amici' se doveva lasciarlo vivere.

Per partecipare al social forum bisogna scaricare la app, free per Android e iOs, registrarsi attraverso Twitter e Facebook. Jelly, poi, fa una ricerca di tutti gli amici e follower presenti nel proprio network e da qui prende vita il Q&A. Se non si ottengono risultati soddisfaceneti dalla cerchia più stretta, Jelly offre anche la possibilità estendere il proprio interesse ad amici di amici cliccando sul tasto "Forward". Ogni risposta riceve un giudizio se positiva e gradita, altrimenti viene ignorata. La struttura e l'organizzazione della app sono ancora un po' intuitivi, ma qualcuno ne vede già il potenziale in termini di strategie di marketing o di conquista di nuovi utenti. È il caso della General Eletric, che coinvolge la community chiedendo quale industria verrà maggiormente influenzata dalla stampa 3D, o la Cbs, uno dei giant dell'informazione americana, che interpella Jelly per sapere qual é parola che viene in mente quando si pensa all'Obamacare. Le domande non appiano interamente sullo schermo, ma una medusa, l'icona di Jelly, attira l'attenzione con un semplice messaggio «hey tu, il tuo amico Matt ha bisogno di aiuto». Da qui comincia il gioco.

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi