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Questo articolo è stato pubblicato il 01 aprile 2014 alle ore 18:16.
L'ultima modifica è del 01 aprile 2014 alle ore 18:21.

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In India.
Un altro terreno fertile M-Pesa lo ha trovato in India, dove il servizio è attivo in 15 circoscrizioni e città tra cui Delhi, Mumbai, Kolkata, Bengala Ovest e Punjab per citarne alcuni. Entro aprile, dopo il il Tamil Nadu, sarà implementato nel resto del Sud in India,. "Statisticamente, nelle aree rurali una persona si deve spostare di 10-15 km per raggiungere uno sportello bancario. Con questa piattaform serviremo gran parte della della popolazione migrante che deve mandare soldi a casa e non ha un altro modo veloce, affidabile e sicuro per farlo", ha dichiarato Suresh Sethi, responsabile commerciale di M- Pesa di Vodafone India al Business Standard: "La società ha circa 45.000 punti vendita che offrono tutti i servizi, compresi l'iscrizione, il deposito e il ritiro di contanti", ha spiegato Sethi, al giornale indiano, specificando che la selezione degli agenti è un aspetto critico".
In India, il milione di utenti che usa il mobile wallet M-Pesa include intere aziende, come TABcab a Mumbai. Evitando ai 2.800 tassisti della flotta di dover attraversare la città per consegnare i contanti, si è ottenuto un risparmio di tempo e carburante e un aumento delle corse.

La strategia di Vodafone.
Per Vodafone India, Mumbai è il mercato delle rimesse più importante. Vi impiega più di 2.200 agenti. Se gli utenti cittadini e quelli rurali indiani si sono convinti con una relativa lentezza, due tra i pirncipali partiti politici, il Bharatiya Janata e l'Aam Aadmi hanno abbracciato la piattafomra senza indugi per ricevere donazioni.
Una svolta importante è il recente coinvolgimento di regolatori e banche centrali nella crescita della piattaforma. Gli utenti di M-Pesa in India fanno 2-3 transazioni al mese per 300-400 rupie (4-6 euro), ben al di sotto del tetto di 5.000 consentito per transazione e delle 25.000 al mese (ripettivamente 60 e 300 euro) permessi dalla Banca Centrale dell'India. Tuttavia, ora che una prima banca, l'Icic, la seconda nel paese, ha aderito al sistema incorporandovi i bancomant , utilizzabili peraltro anche da chi non ha un conto in banca, la Reserve Bank of India si è messa al lavoro, come ha detto il governatore Raghuram Rajan, per elaborare un sistema che permetta l'invio crittato di denaro via sms. La mancanaza di criptazione è forse la principale carenza nell'evoluzione di M-Pesa, riconoscono in molti.
In Romania, M-Pesa avrà come concorrente le banche, se si considerarà la possibilità di estendere la piattaforma al risparmio, ai prestiti e alle assicurazione come Vodafone ha fatto in Africa: con i prestiti, alla fine del 2012, il partner keniota di Vodafone ha incassato più di 270 milioni di dollari.
Molti si attribuiscono la paternità di M-Pesa, che invece è di Paul Makin e un team di suoi colleghi che lavorava esternamente per Vodafone Regno Unito e degli sviluppatori di Sagentia. Makin stesso tuttavia insiste, in una delle sue poche interviste , che M-Pesa sia una innovatione keniota: "Gli agenti hanno fatto all'inizio un enorme sforzo. Senza di loro M-Pesa sarebbe niente".

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