Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 04 giugno 2014 alle ore 17:47.
L'ultima modifica è del 04 giugno 2014 alle ore 20:13.

Pc «2 in 1» sotto i 700 dollari
I pc del futuro rispecchieranno queste caratteristiche? Troppo presto per dirlo, ma è indubbio che ridurre di molto le dimensioni degli attuali computer ibridi, migliorando al contempo le prestazioni complessive della macchina senza per questo inficiare sui consumi, è un obiettivo sensibile per tutti. E la versione mobile dei chip Broadwell appare come un altro guanto di sfida (unitamente al nuovo system on chip SoFia per smartphone e tavolette low cost) che Intel lancia in direzione dei suoi agguerriti concorrenti che si muovono fra smartphone e tablet sotto il cappello delle architetture Arm, Nvidia in testa. Quanto ai prodotti maistream, il grido di battaglia del gigante californiano è risuonato molto chiaramente in quel di Taipei: prepariamoci dunque a una vera e propria invasione di ibridi e di tablet (130 i modelli Android e Windows basati su chip Intel che debutteranno sul mercato nel 2014), di computer 2 in 1 che nella metà dei casi costeranno sotto i 700 dollari, meno di un tablet top di gamma. Negli ibridi di fascia premium, invece, vedremo all'opera una piccola camera digitale 3D capace di elevare l'interazione naturale con i dispositivi di computing a un livello realmente immersivo, anche grazie alle funzionalità di una tecnologia, RealSense, per cui è previsto nel terzo trimestre il rilascio del kit di sviluppo software.
Convertibili per tutti i gusti
Che Asus da tempo sia il vendor che più di altri ha cercato di esplorare (spesso con ritorni modesti sotto il profilo delle vendite) le nuove frontiere del computing a livello di form facotr è noto. E anche al Computex 2014, il produttore taiwanese non ha tradito le attese sfoggiando un tris di pc convertibili: il Transformer Book T300 Chi, il Transformer Book Flip e il Transformer Book V. Denominatore comune fra i tre device, basati su Android o Windows (o, come vedremo, entrambi) è la capacità di passare agevolmente da tablet a notebook e viceversa.
Il primo è un tablet con tastiera rimovibile con la novità di uno schermo da 12,5 pollici da 2.560 x 1.440 pixel di risoluzione. Spessore ridottissimo (7,3 millimetri), sistema di raffreddamento senza ventole, connettività Lte e processori Intel Core a basso voltaggio, oltre a Windows 8.1, i suoi punti di forza. Il secondo appartiene più alla categoria notebook che non a quella tablet: lo schermo da 13,3 pollici touch (da 1920 x 1080 pixel) ruota comunque di 360 gradi e si richiude sul fondo per trasformare il tutto in una super tavoletta motorizzata con processori Intel Core i. Il terzo è sicuramente il più particolare dei tre, in considerazione della sua natura di prodotto dalle cinque vite: notebook e tablet Windows (versione 8.1); smartphone, tablet e notebook Android (versione KitKat 4.4). Un unico device in cui al centro c'è un telefonino da 5 pollici che si inserisce in una tavoletta da 12,5 pollici, a sua volta collegabile a una tastiera dock che trasforma il sistema in un notebook: premendo un semplice pulsante si può selezionare l'opzione Android con l'hardware dello smartphone, oppure Windows 8.1 con l'hardware del tablet.
A proposito di notebook Android, Hp ha ufficializzato il suo Slatebook 14, computer mobile ma non troppo (pesa poco meno di 1,7 chilogrammi per uno spessore di 16 millimetri) che sfrutta la versione 4.4.2 del sistema operativo di Google e si presenta con un display da 14 pollici Full Hd touchscreen. Spinto da un chip Nvidia Tegra 4 quad core, ha dalla sua ampie opzioni di connettività (vedi il supporto della tecnologia Nfc) e il fatto di costare poco: 399 dollari il prezzo di vendita previsto negli Usa, dove sarà commercializzato a partire da inizio agosto.
Possibile concorrente del nuovo Surface Pro 3 di Microsoft, infine, è un'altra new entry di Hp, il Pro Tablet 612, che debutterà sul mercato a settembre. Anch'esso trasformabile in notebook tramite apposita tastiera, questo ibrido con schermo da 12,5 pollici ha sicuramente un'identità professionale dall'alto dei processori Haswell di ultima generazione di Intel, delle due porte Usb 3.0 integrate, del lettore di impronte digitali e di quello per le smartcard, della connettività Lte. Pesa però di più del tablet di Microsoft (910 grammi contro 800) e offre uno schermo con una risoluzione inferiore (1920 x 1080 pixel contro 2160 x 1440). E non costerà probabilmente meno.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Permalink
Ultimi di sezione
-
APP AND ENTERTAINMENT
Ecco le migliori app per organizzare le vacanze last-minute
di Anna Volpicelli
-
nova24
Startup, la mappa delle regioni che hanno ricevuto più finanziamenti dal Fondo Pmi
di Luca Tremolada
-
TREND
Effetto Grecia anche su Google: vacanze e crisi sono il tormento degli italiani
-
Gadget
I Google Glass cambiano faccia: arriva la Enterprise Edition?
-
DIGITAL IMAGING
Fotografia: ecco le migliori app per i professionisti dell'immagine - Foto
di Alessio Lana
-
la app della discordia
UberPop sospeso anche in Francia. E ora in Europa è fronte comune