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Questo articolo è stato pubblicato il 12 ottobre 2010 alle ore 16:16.

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Parigi per la cultura (prima di Berlino); Toronto (e poi Londra) per innovazione architettonica e grandi progetti e per la sostenibilità dove Stoccolma è seconda. La capitale svedese è invece prima per il settore tecnologico, precedendo Seoul. Quindi Stoccolma e Toronto sono le due città al mondo dove trovi almeno due eccellenze. Lo afferma il Global city report 2010, il terzo rapporto internazionale sul futuro delle città promosso da Generali immobiliare e Scenari immobiliari e presentato oggi a Milano

Partiamo dalla Svezia dove, come prima tappa, si deve assolutamente usare internet perché Stoccolma è una delle prime città al mondo per velocità di connessione, come sottoscritto dall'Unione internazionale delle telecomunicazioni che ha definito quello svedese come il miglior sistema mondiale leader di settore. Dopo l'Internet caffè la seconda tappa è il quartiere di Hammarby in corso di ampliamento, un esempio impressionante di urbanistica sostenibile ed innovativa. Si tratta di un progetto ambientale fuori dal comune, noto a livello nazionale ed internazionale e visitato ogni anno da migliaia di turisti. Lo sviluppo dell'area prosegue ma sono già in funzione una serie di immobili residenziali e commerciali. Una volta terminato ospiterà 11mila abitazioni per 25mila persone e circa 35mila persone vivranno e lavoreranno lì. Sarà terminato nel 2017. Questo quanto c'è da vedere: architettura attenta ai materiali riciclabili e sostenibili, come vetro, legno, acciaio e pietre; 25-30 mq di spazi verdi per ogni appartamento; l'80% degli spostamenti dei lavoratori e dei residenti con mezzi pubblici, in bicicletta o a piedi. Al servizio di car pooling ha aderito il 10% delle famiglie. Terza tappa, per veri appassionati di Ict: la capitale svedese ha costituito la Kista Science city, un distretto che ospita quasi 9mila imprese, di cui più di mille, per un totale di 24mila addetti, sono operative nel comparto Information & communication technology. Il distretto, che fornisce anche supporto alle aziende in fase di start-up, è in continua espansione, in particolare nei settori della telefonia mobile e delle comunicazioni wireless.

Ora passiamo a Toronto - poi ci occuperemo anche della vicina Chicago - che con il suo waterfront sul lago Ontario, che avverrà nell'arco dei prossimi vent'anni, rappresenta il più grande progetto di rivitalizzazione urbana attualmente in corso nel nord America ed uno dei progetti più ambiziosi al mondo, che prevede l'utilizzo dei più innovativi criteri di sostenibilità, L'area coinvolta misura 800 ettari, su cui verranno realizzati immobili residenziali e servizi in grado di ospitare una popolazione di circa 70mila persone e di offrire lavoro a 30mila persone. Circa il 20% per cento delle abitazioni sarà in regime di social housing (per chi volesse cambiare vita...). Il 35 per cento del progetto sarà destinato a spazi verdi, nell'ambito dei quali verranno piantati 34mila alberi. Al fine di ridurre al minimo l'uso dell'automobile tutti i servizi saranno raggiungibili con i mezzi pubblici in un tempo non superiore a cinque minuti da casa e l'85 per cento degli immobili sarà situato nell'arco di 500 metri dalla rete ferroviaria.

Ora torniamo in Europa per capire che cosa ancora possiamo scoprire di Parigi. A livello tecnologico va verificato il servizio "Paris Wi-fi" messo a punto dalla municipalità che permette di connettersi gratuitamente a Internet, senza fili e a banda larga, da 260 luoghi equipaggiati, tra cui parchi cittadini, biblioteche e musei della capitale. Poi in stazione a prendere il treno ad alta velocità Tgv per Metz, al confine con Germania e Lussemburgo, dove si arriva dopo 82 minuti. Nel maggio 2010 qui è stata portata a termine la prima esperienza di decentramento di una grande istituzione culturale nazionale e parigina: il Centre Pompidou vi ha infatti aperto al pubblico una nuova sede, proprio vicino alla stazione del Tgv.

Prendiamo ora un aereo intercontinentale e voliamo a Seoul, capitale della Corea del Sud, dove grazie a una copertura completa di fibre ottiche e connessioni estremamente veloci disponibili in tutta la città, sia in superficie che nel sottosuolo, tutti i cittadini possono vedere la televisione sulla propria auto, in metropolitana o nei treni veloci. Quasi 30 milioni di coreani oggi guardano regolarmente la televisione dal proprio smartphone. La maggior parte delle famiglie dispone di connessioni rapide ma i progetti in corso fanno prevedere che nel 2012 la città sarà dieci volte più veloce, con una diffusione pressoché totale di connessioni a 1 Gbps.

Concludiamo con il podio delle città più innovative: Londra, Chicago e Bilbao.

Roma e Milano sono fuori da tre le classifiche delle prime venti città del mondo per innovazione, sostenibilità e tecnologia: si salvano solo per l'offerta culturale, dove si trovano rispettivamente al decimo e dodicesimo posto.


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