Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 28 ottobre 2010 alle ore 10:27.

My24

La formula troppo discorsiva disincentiva alla lettura. Quella troppo schematica, del modello europeo, risulta anonima e spersonalizzata. La giusta via di un curriculum sta nel mezzo: chiarezza e sintesi devono andare a braccetto con creatività e persuasione.

1. Non dimenticare mai dati anagrafici, contatti e riferimenti professionali (come l'iscrizione all'Ordine, il possesso della patente oppure di altre licenze e riconoscimenti ottenuti). Per quanto riguarda la foto, una in buona risoluzione in testa al curriculum, attenzione a quella scelta: una posa naturale consente al selezionatore di stabilire subito un contatto personalizzato con il candidato e instaurare un dialogo, ma uno scatto troppo informale in bassa risoluzione "stile Facebook" può determinare subito l'esclusione.

2. Non dilungarsi nelle esperienze svolte, raccontando tutti gli obiettivi raggiunti e i ruoli professionali ricoperti. Andare subito al dunque, possibilmente sottolineando le caratteristiche del proprio background che meglio si conciliano con il profilo richiesto. È bene partire dall'ultimo incarico svolto e ripercorrere al massimo gli ultimi cinque anni di vita lavorativa.

3. Due pagine sono più che sufficienti per dare tutte le informazioni indispensabili sul proprio futuro e anche le aspettative per il futuro.

4. È meglio spiegare in breve le motivazioni che hanno condotto all'interruzione di un rapporto di lavoro, piuttosto che imporre al selezionatore di doverlo chiedere al momento del colloquio.

5. Riportare brevemente, massimo in 5 righe, hobby e passioni sottolineando quelle che maggiormente si conciliano con lo spirito e la cultura dell'impresa.
Infine, attenzione a quello che pubblicate su internet: la vostra storia online potrebbe, indipendentemente da ogni curriculum, giocarvi il futuro.

Commenta la notizia

TAG: Lavoro

Shopping24

Dai nostri archivi