Aliquota al 33% per collaboratori e professionisti?

Manovra, rischio maxi rincaro per le aliquote di collaboratori e professionisti (Corbis)

Giovedì sapremo se la manovra finanziaria conterrà oppure no qualche ulteriore intervento sulle pensioni. Per il momento, l'ipotesi di innalzare al 33% i contributi dei parasubordinati sta agitando non poco gli iscritti alla "Gestione separata Inps". Attualmente, tra i lavoratori accolti da questa gestione (che era nata nel 1995 con un'aliquota del 10%) ci sono sia professionisti con partita Iva (250mila circa) sia collaboratori a progetto. L'ipotesi di innalzare i contributi potrebbe escludere i primi, che però sono tutt'altro che tranquilli.

L'Istituto nazionale dei tributaristi, ad esempio, ha mobilitato gli iscritti per l'invio massiccio di e-mail e fax di protesta ai ministeri del Lavoro e dell'Economia: "Le poche notizie - segnala il comunicato dei tributaristi - parlano di aumento per i lavoratori parasubordinati, ma come già in precedenza gli aumenti hanno interessato anche i professionisti iscritti nel suddetto Fondo previdenziale". L'aliquota attuale, per tutti gli iscritti alla Gestione separata, è del del 26,72% ("la più gravosa di tutto il settore professionale", ricordano i tributaristi) e "non è assolutamente sostenibile nell'ambito del lavoro autonomo".

Anche per i parasubordinati, però, il brusco rincaro di sette punti percentuali potrebbe diventare difficile da sopportare, specialmente per chi ha redditi molto bassi. L'allineamento all'aliquota previdenziale dei lavoratori dipendenti avrebbe certo il vantaggio di togliere convenienza agli utilizzi impropri dei collaboratori e di aumentare un po' le ridottissime pensioni previste per questa Gestione. Ma va considerato che l'aumento graverebbe, in molti casi, su redditi attorno ai 10mila euro annui, quando non al di sotto di questa soglia. Le stesse associazioni che tutelano i lavoratori parasubordinati sono critiche nei confronti del possibile aumento.

Il ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, ha dichiarato che al momento la manovra non prevede nulla in materia. Ma le ipotesi di un intervento restano in campo e la platea dei parasubordinati e dei professionisti non è per nulla tranquilla.

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