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Questo articolo è stato pubblicato il 08 settembre 2011 alle ore 22:14.

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L'idea è semplice, e forse proprio per questo vincente: far incontrare per una settimana, all'interno di un campus all'americana, i migliori neolaureati italiani con le più importanti aziende che operano nel nostro paese. Per favorire l'occupazione, per aiutare lo sviluppo economico, per creare e coltivare talenti. In un terreno neutro, appunto, che non è né l'università né la sede dell'impresa.

Una formula tanto vincente che Campus Mentis, programma voluto dal ministero della Gioventù e organizzato dal centro di ricerca ImpreSapiens dell'Università la Sapienza di Roma, arriva quest'anno alla sua terza edizione, sbarca nel Nord Italia dopo due anni focalizzati sul Centro-Sud e tenta di doppiare tutti i risultati già raggiunti nelle precedenti iniziative. Rinnovando al contempo la sinergia strategica tra l'eccellenza universitaria, le istituzioni e il mondo delle imprese.

E i risultati sono stati ricordati oggi a Palazzo Mezzanotte, a Milano, alla presenza di Giuseppe Carlino, vicecapo di gabinetto del ministro Giorgia Meloni, di Fabrizio D'Ascenzo, direttore di ImpreSapiens, e Andrea Rocchi, coordinatore nazionale del progetto. Un appuntamento che è stato l'occasione oltre che per tracciare un bilancio del lavoro svolto finora e dei risultati ottenuti dal laboratorio di talenti, anche per presentare la terza edizione di Campus Mentis, che si arricchisce quest'anno di molte novità. A partire dalle sedi dei campus: «Per l'edizione 2011-2012 abbiamo deciso di puntare anche sul Nord Italia e di coinvolgere altre due città con altrettanti campi oltre alle tre delle precedenti edizioni: a Pomezia, Abano Terme e Napoli si aggiungono anche Milano e Alghero», ha spiegato il professor D'Ascenzio. Per questo il numero di partecipanti (che nella prima edizione era di 650 giovani e una trentina di aziende) e delle tappe intermedie in giro per l'Italia, segneranno un boom: «L'obiettivo è ambizioso – ha concluso Rocchi – ed è quello di coinvolgere 20mila studenti nel triennio 2011-2013, 40mila tra i migliori laureati e laureandi under 30 e trecento imprese partner per 11 settimane di corsi in cinque sedi residenziali e in dodici mini campus itineranti di tre giorni da Aosta a Messina».

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