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Questo articolo è stato pubblicato il 24 ottobre 2011 alle ore 11:25.

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L'attività economica del settore privato nella zona euro è peggiorata ulteriormente ad ottobre alimentando i timori di una nuova recessione. Lo rileva il sondaggio mensile Markit. L'indice flash del settore servizi è sceso infatti a 47,2 da 48,8 di settembre, nuovo minimo da luglio 2009. Il Pmi manifatturiero è scivolato a 47,3 da 48,5, anch'esso sui livelli di luglio 2009. L'indice composito, più ampia misura dell'attività del settore privato, è calato a 47,2 da da 49,1 di settembre. L'indice sull'occupazione è sceso a 50,3 da 51 segnalando un mercato del lavoro sostanzialmente stagnante.

Frena il manifatturiero tedesco
Netta frenata in Germania, prima economia dell'Eurozona, dove l'indice Pmi composito si è attestato a quota 51,2 da 50,5 di settembre, ma con la componente manifatturiera scesa, per la prima volta da due anni, a quota 48,9 contro 50 atteso dagli analisti. L'economia francese invece in ottobre é già in recessione come traspare dall'indicatore Pmi composito é crollato ai minimi degli ultimi ventinove mesi a 46,8 punti dai 50,2 di settembre, in seguito al crollo dell'indice Pmi dei servizi a 46 da 51,1 di settembre. Il Pmi manifatturiero è risalito leggermente a 49 da 48,2.

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