Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 03 novembre 2011 alle ore 17:11.

My24

L'andamento del mercato del telecontrollo in Italia, un comparto con valenza strategica al servizio delle reti di pubblica utilità rappresentato dalle aziende aderenti all'associazione AssoAutomazione di Confindustria ANIE, ha fatto registrare nel primo semestre del 2011 una crescita media tendenziale del volume d'affari del 26%. Il settore è in controtendenza rispetto ai dati economici generali in Italia, dove la crescita del PIL è stata invece quasi nulla.

La crescita riguarda tutti i singoli segmenti del comparto
È questo uno degli spunti più significativi che emergono dal programma della 12a edizione del Forum Telecontrollo, intitolato significativamente "A Smarter Italy. Automazione ed efficienza delle infrastrutture per un progresso sostenibile". Nel confronto tra il primo semestre del 2011 ed il corrispettivo periodo del 2010, la crescita riguarda tutti i singoli segmenti del comparto: gli azionamenti elettrici (+35%), l'Human Machine Interface & Software (+19%), l'Input/Output distribuiti (+21%), i Programmable Logic Controller (+19,4%) e gli Encoder rotativi (+5%).

Dato conferma andamento positivo ottenuto nel 2010
Il dato conferma l'andamento positivo ottenuto già nel 2010 dall'industria italiana dell'Automazione e Misura, con una crescita sostenuta del volume d'affari complessivo (+19,0% la variazione su base annua), per un valore aggregato di 3,2 miliardi di euro. A favorire la crescita nel 2010 sono stati sia il canale estero (+15,1%) sia quello domestico (+18,7%). Quest'ultimo è un risultato molto importante e in controtendenza con la media del manifatturiero, soprattutto in un contesto di scarsa dinamicità del mercato interno a sostegno della crescita del comparto industriale. Tali tendenze testimoniano, al contrario, la vivacità della domanda legata al mercato dell'automazione, caratterizzato da una veloce evoluzione tecnologica.

Reti intelligenti al centro del Forum di quest'anno
Il Forum si è sviluppato quest'anno attorno al tema delle reti intelligenti, e più in generale del concetto di Paese intelligente. Le possibili applicazioni connesse ai prodotti dell'automazione industriale stanno infatti significativamente ampliando il proprio spettro, anche e soprattutto in ragione di una costante evoluzione tecnologica. Protagonista assoluto in campo energetico, in virtù della capacità di gestire domanda e offerta energetica in tempo reale, evitando dispersioni e costosi sprechi, il concetto di ‘rete intelligente' sta trovando spazio d'intervento anche nel cosiddetto Sistema Edificio ed in ambito urbano, nella rete idrica, nell'illuminazione pubblica, nel gas e persino nei trasporti.

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi