Bruxelles blocca la cessione Tirrenia

La Commissione Ue (come anticipato dal Sole 24 Ore sabato scorso) ha deciso di aprire un'indagine approfondita sull'acquisizione di Tirrenia da parte della cordata Compagnia italiana di navigazione (Cin) composta dai gruppi Aponte, Grimaldi e Onorato. La Dg Antitrust, guidata da Joaquín Almunia, «ha espresso serie preoccupazioni sulla conformità dell'operazione alle norme in materia di concorrenza, in particolare perché le parti in causa detengono congiuntamente quote di mercato molto elevate – ove non una vera e propria posizione di monopolio – su numerose rotte marittime italiane», in particolare alcune rotte da e verso la Sardegna. Come hanno avuto modo di verificare direttamente l'estate scorsa molti turisti e viaggiatori italiani e non solo che hanno provato ad acquistare un biglietto per andare in nave nell'Isola. La Commissione ora ha tempo fino al 4 giugno per decidere, questa volta definitivamente, se la concentrazione proposta è tale da ostacolare in modo significativo la concorrenza effettiva all'interno dello Spazio economico europeo.
La cordata Cin, assistita dall'avvocato esperto di antitrust comunitario, Francesco Sciaudone dello studio legale Grimaldi, ha undici settimane di tempo per presentare impegni concreti in modo da far cambiare idea all'autorità europea. I "rimedi" proposti poco prima di Natale nel tentativo di evitare l'indagine approfondita non sono stati giudicati sufficienti. Si trattava dell'impegno degli acquirenti a mettere a disposizione di eventuali terzi operatori interessati, una parte della capacità di trasporto che Bruxelles considera eccessivamente concentrata nelle mani di pochi operatori, per giunta alleati tra di loro tanto da configurare una posizione quasi «monopolistica».
«Il via libera alla proposta potrebbe restringere notevolmente la concorrenza sul mercato, a detrimento di milioni di viaggiatori e di numerosi trasportatori. Spetta alla Commissione – ha dichiarato il commissario e vicepresidente Almunia – garantire che i consumatori e gli altri utenti possano continuare a disporre di un'offerta competitiva di servizi di traghetto da e verso la Sardegna e la Sicilia».
Prima ancora di aprire l'inchiesta antitrust, la Ue aveva avviato un'altra indagine approfondita per verificare se le modalità con cui è stata realizzata la vendita di Tirrenia a Cin non configurino un aiuto di Stato agli acquirenti.
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L'ANTICIPAZIONE

Sole 24 Ore del 14 gennaio
Le prime anticipazioni sulle valutazioni critiche della Commissione di Bruxelles nei confronti della cessione di Tirrenia alla cordata Cin