Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 12 marzo 2012 alle ore 06:42.

My24


Crisi o non crisi, Ginevra rimane un appuntamento immancabile per i carrozzieri italiani. Temi ricorrenti, eleganza, sportività e innovazione, particolarmente evidenti nella Cambiano presentata da Pininfarina, una granturismo a quattro posti con alimentazione ibrida dalle forme pulite, molto contemporanee. Di indubbio fascino l'interno, con un pavimento avvolgente interamente realizzato con il legno riciclato delle «briccole», i pali della laguna di Venezia.
È una granturismo anche la Brivido dell'Italdesign, disegnata da Giorgetto Giugiaro secondo i canoni a lui più consoni da sempre: grande abitabilità interna, linea esterna sportiva, prestazioni da supercar ma con soluzioni hi-tech per contenere consumi ed emissioni. Grintosa ed estrema, invece, la sportiva a motore centrale con cui Bertone celebra il centenario dell'azienda: si chiama Nuccio come l'indimenticato maestro dello stile italiano. Alla tradizione italiana guardano anche le proposte di Touring Superleggera, con la Disco Volante 2012 che rivisita lo storico modello Alfa Romeo del 1952, e la Cisitalia 202 E, progetto di tesi del Master of Arts dello Ied di Torino, mentre è decisamente «British» la Aston Martin V12 Zagato, ma con stilemi tipici Zagato come il tetto a doppia bolla. Sembra l'opera di un carrozziere anche una vettura che è invece nata dalla casa madre: la favolosa Aventador J di Lamborghini, trasformazione del coupé di serie realizzata in esemplare unico per un fortunato quanto benestante cliente dall'identità top secret. Dichiarato, invece, il prezzo: 2,1 milioni di euro, tasse escluse.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Shopping24

Dai nostri archivi