Il comitato esecutivo di Rcs, riunitosi oggi, «ha esaminato e condiviso la proposta che verrà presentata al cda con riferimento al programma di razionalizzazione e semplificazione societaria del gruppo». È previsto che il perimetro del progetto coinvolga società italiane interamente controllate, in via diretta o indiretta, dalla capogruppo: Rcs Quotidiani - con Rcs Digital e Trovocasa - Rcs Periodici - con Editrice Abitare Segesta, Pubblibaby, Rcs Direct, Rizzoli Publishing Italia e Sfera Editore - e Rcs Pubblicità.

Si prevede, si legge in una nota, che «il progetto di fusione contempli, come prassi, la possibilità di attuare la fusione anche in tempi diversi e per parte delle società». Tale programma, come già reso noto, prevede lo svolgimento diretto da parte di Rcs Mediagroup delle attività legate al settore dell'editoria, dell'informazione, della pubblicità, dell'intrattenimento e ogni altra attività comunque a loro connessa o strumentale, ad oggi svolte soltanto indirettamente, con conseguenti benefici in termini di ottimizzazione dei flussi finanziari ed in relazione ai relativi costi. Il cda é previsto il 23 giugno prossimo dopo l'assemblea dei soci del 20 giugno chiamata a deliberare l'ampliamento dell'oggetto sociale di Rcs.

«Tali interventi - conclude la nota - risultano opportuni in un contesto in cui permane grande incertezza sia in Italia, sia, soprattutto, in Spagna dove il mercato già registra un sostanziale rallentamento della raccolta pubblicitaria, in particolare sui mezzi televisivi».

«Inadeguate» le manifestazioni di interesse per testate periodiche
Il comitato esecutivo di Rcs Mediagroup, riunitosi oggi, ha esaminato le dichiarazioni di interesse per l'acquisizione delle testate Astra, Costruire, Costruire Impianti, Il Mondo, Max, Novella 2000, Ok - La Salute Prima Di Tutto e Visto, «ritenendole inadeguate». Il comitato, si spiega dalla societá, ha dato mandato all'amministratore delegato «di condurre gli opportuni approfondimenti per individuare le forme più adeguate per la ristrutturazione ed il recupero di redditivitá delle testate, ovvero per la loro dismissione».

Il titolo Rcs Mediagroup sale dello 0,4% a Piazza Affari, in controtendenza rispetto all'indice generale che poco dopo le 15 cede lo 0,62 per cento.

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