Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 29 agosto 2011 alle ore 22:00.
L'ultima modifica è del 29 agosto 2011 alle ore 15:38.

My24

Chiusura sui massimi da inizio agosto per Wall Street: il Dow Jones chiude salendo di 254,71 punti (o il +2,25%) a 11.538,95 punti, il Nasdaq +3,32% a 2.562,11 punti mentre lo S&P 500 ha messo a segno un progresso del 2,83% a 1.210,07 punti. Dopo la chiusura delle Borse Usa l'euro è scambiato a 1,4509 dollari.

Gli investitori d'oltreoceano tirano un sospiro di sollievo dopo che l'uragano Irene ha provocato danni meno ingenti di quanto gli esperti avevano previsto. Positivi peraltro anche i dati macro statunitensi, resi noti nel primo pomeriggio. I redditi dei lavoratori americani sono cresciuti in luglio dello 0,3% mentre le spese per i consumi personali sono aumentate dello 0,8%. Lo ha reso noto oggi il dipartimento del Commercio secondo cui il tasso di risparmio è sceso nel mese al 5% dal 5,5% di giugno. Le attese degli analisti erano per un aumento dello 0,4% per i redditi e dello 0,5% per le spese. Per quanto riguarda l'inflazione, in luglio l'indice dei prezzi dei prodotti di consumo personale (Pce) è cresciuto dello 0,4% su mese e del 2,8% su anno mentre la sola componente "core" è aumentata dell'1,6% su base tendenziale. Nettamente migliore delle attese il dato sulla spesa personale, cresciuta a luglio dello 0,8% da -0,1% di giugno contro attese di un rialzo dello 0,5%. Il dato rappresenta la crescita mensile più forte registrata dal dicembre del 2009.

Gli indici europei
Le Borse europee chiudono in forte rialzo in scia alle rassicurazioni arrivate venerdì dal governatore della Federal Rerserve Ben Bernanke che ha spiegato che l'economia americana è in recupero e la Fed ha gli strumenti a disposizione per favorirne il rilancio. Gli indici, in particolare Atene (+14,37%), hanno poi accolto con entusiasmo l'annuncio della fusione tra la seconda e la terza banca greca. L'operazione potrebbe avviare un processo di consolidamento nel comparto bancario greco dato che altri istituti cercheranno di forgiare alleanze per competere con la nuova entità, osservano gli analisti di Hsbc.
Al termine delle contrattazioni FTSE MIB e FTSE IT All Share di Piazza Affari guadagnano rispettivamente il 2,16 e il 2,10 per cento. Brillante anche il CAC 40 di Parigi (+2,2%) mentre il DAX 30 di Francoforte segna un rialzo del 2,44%. Bene anche Madrid (+2,42%) mentre è chiusa la piazza londinese. Prosegue positiva Wall Street con il Dow Jones a +1,37%, l'S&P 500 a +1,68% e il Nasdaq a +2,03 per cento.

Bene le banche a Piazza Affari
Con l'indice di riferimento tornato quindi sopra la soglia psicologica dei 15mila punti, tra i titoli principali di Piazza Affari il migliore è Mediolanum, salito del 5,32%, seguito da Impregilo (+4,91%) che ha ben sfruttato alcuni report positivi dopo la presentazione dei conti semestrali. Bene hanno fatto i dati dei primi sei mesi dell'anno anche ad Exor, il cui titolo è salito del 4,35%, mentre Fiat si è mantenuto molto più cauto in rialzo dell'1,44%. Ma sono state soprattutto le banche a trainare i listini: oltre a Mediolanum molto forte anche Intesa Sanpaolo (+3,03%) e bene Unicredit (+2,31%) mentre nel settore ha faticato a tenere il passo Banca Mps, in calo finale dello 0,16% dopo la semestrale. Positiva Eni (+2,52%) dopo la firma dell'accordo con il Cnt libico, ma molto meglio nel settore energia guardando anche al Paese nordafricano ha fatto Saras, cresciuta del 6,94%.

Commenta la notizia

Listino azionario italia

301 Moved Permanently

Moved Permanently

The document has moved here.

Principali Indici

301 Moved Permanently

Moved Permanently

The document has moved here.

301 Moved Permanently

Moved Permanently

The document has moved here.

Shopping24

Dai nostri archivi