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Questo articolo è stato pubblicato il 21 dicembre 2011 alle ore 08:47.
Rally a Wall Street per il titolo Rim (Research in Motion). Le azioni della casa produttrice di Blackberry sono salite dell'11% dopo le voci di possibili acquisizioni. I nomi dei compratori sono Microsoft e Nokia (in joint venture) ma si parla anche del colosso dell'e-commerce Amazon.
«Lo stato delle negoziazioni» con Microsoft e Nokia «non è chiaro ma il fatto che ci siano state evidenzia che Rim si trovi in difficoltà» scrive il Wall Street Journal. I risultati trimestrali deludenti hanno fatto affondare il titolo della società negli ultimi giorni e spinto gli investitori a chiedere cambi ai vertici o una vendita.
I co-amministratori delegati Jim Balsillie e Mike Lazaridis hanno cercato di rassicurare gli azionisti sostenendo che avrebbero esplorato varie alternative. Rassicurazioni che, però, non hanno avuto il risultato sperato, con il titolo in caduta libera.
Balsillie - scrive il Wall Street Journal citando fonti confidenziali - avrebbe indicato di voler attendere fino al lancio del nuovo BlackBerry il prossimo anno per decidere se impegnarsi seriamente con potenziali acquirenti. I manager di Rim, Microsoft e Nokia si sarebbe incontrati di frequente negli ultimi mesi per discutere. La società produttrice del Blackberry sarebbe stata avvicinata anche da Samsung e HTC per accordi sulla licenza del nuovo sistema operativo della società.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
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