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Nel primo giorno di offerta, il nuovo BTp Italia ha raccolto ordini per 1,562 miliardi di euro con 34.084 richieste. Borsa Italiana fa il bilancio del primo giorno (su quattro) di offerta, mentre un operatore commenta che il collocamento «sta andando molto bene».

Il tasso cedolare (reale) annuo definitivo, sarà fissato al termine del periodo di raccolta degli ordini e non potrà essere inferiore al tasso cedolare (reale) minimo garantito, che è pari al 2,25%. Secondo gli esperti il rendimento finale del titolo, compreso il "premio di fedeltà", potrebbe sfiorare il 4,5-5%.

«La quasi totalità di domanda raccolta oggi - dice un operatore - è arrivata dal retail e dal private banking. Nei prossimi giorni ci aspettiamo invece che arrivi il contributo degli investitori istituzionali. È un collocamento che stanno guardando in molti - dice l'operatore - è probabile che i grandi investitori decidano quanto investire solo in prossimità della chiusura del collocamento». Fare una stima dell'ammontare definitivo che sarà emesso, segnalano le stesse fonti, è difficile ma, guardando all'andamento di operazioni simili come quelle realizzate da emittenti privati come Eni ed Enel, si può ipotizzare che la soglia dei 3 miliardi di euro sia a portata di mano.

Ricordiamo che l'emissione ha luogo mediante la raccolta di ordini d'acquisto degli investitori sul Mot (il Mercato Telematico delle Obbligazioni e Titoli di Stato di Borsa Italiana) attraverso Banca IMI Spa e Unicredit Bank AG dal 19 al 22 marzo 2012. Il numero indice dell'inflazione calcolato alla data di godimento e regolamento del titolo è 104,32258. Il codice ISIN del titolo è IT0004806888.

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