Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 23 marzo 2012 alle ore 12:36.

Mentre lo spread tra BTp e Bund rialza la testa sul mercato secondario (quello aperto a tutti gli investitori) passando in tre sedute da quota 280 a 330 punti, il nuovo BTp Italia (durata 4 anni, indicizzato all'inflazione italiana) ha accolto sul mercato primario (dove si raccolgono le sottoscrizioni in asta prima dello sbarco sul secondario) un successo oltre le attese. Il Tesoro puntava infatti a raccogliere fino a 2 miliardi di euro. Invece la domanda si è attestata a quota 7,29 miliardi. Il totale emesso è il più elevato in assoluto in un collocamento di un singolo BTp dato che in passato il picco è stato raggiunto con poco più di 6 miliardi.
Colpisce anche il dato sulla domanda. Per l'80% è arrivata dal settore retail. Quindi dai piccoli risparmiatori che per la prima volta hanno potuto sottoscrivere un titolo in fase d'asta anche direttamente dal pc di casa (oltre che tramite lo sportello bancario). Le famiglie italiane hanno così dato uno schiaffo alla crisi dimostrando di avere una potenza di fuoco che funge da "firewall" sull'Italia. Come indicano gli analisti di Rabobank . «Il successo dell'emissione dimostra come l'Italia possa essere aiutata dalla sua forte base di investitori domestici nel superare la crisi».
Tasso reale
A fine asta, il Tesoro ha comunicato il dato sul rendimento reale, fissato al 2,45% (sopra la soglia minima del 2,25% indicata inizialmente). Ciò significa che chi ha sottoscritto questi titoli nei quattro giorni di apertura del mercato primario (dal 18 al 22 marzo) percepirà questo tasso base. A cui dovrà aggiungere (per arrivare al rendimento nominale) il tasso di inflazione calcolato sulla base dell'andamento dell'indice Foi-ext (misurato sull'aumento dei prezzi per famiglie, operai e impiegati escludendo i prezzi dei tabacchi). Nel caso in cui ci dovesse essere deflazione (decrescita del livello dei prezzi) scatta un meccanismo di protezione tale per cui il tasso base del 2,45% non viene eroso. Chi mantiene il titolo fino alla scadenza (26 marzo 2016) percepirà anche un premio fedeltà dello 0,4%
Trading prima della scadenza
Per chi, invece, ha intenzione di comprare il titolo da lunedì 26 marzo (quando il nuovo BTp Italia approderà sul mercato secondario) il rendimento sarà influenzato non solo dal tasso della cedola ma anche dalla variabile prezzo che potrebbe subire oscillazioni in base alla fisiologica legge della domanda e dell'offerta. Lo stesso discorso vale per chi ha acquistato il titolo sul mercato primario (al prezzo "alla pari" di 100) e decida di venderlo sul secondario prima della scadenza (se dovesse vendere il titolo "sotto la pari" percepirebbe un rendimento finale inferiore).
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Permalink
Listino azionario italia
Moved Permanently
The document has moved here.
Principali Indici
Moved Permanently
The document has moved here.
Moved Permanently
The document has moved here.
Ultimi di sezione
-
banche
«UniCredit più forte sul capitale con la crescita dei profitti»
-
tlc & media
Telecom, accordo sui contenuti con Mediaset
di Antonella Olivieri
-
trimestrali
Chrysler accelera nel II trimestre
di Andrea Malan
-
finanza
Mediobanca rileva il 51% di Cairn Capital. Utili in crescita del 27%, il titolo brilla in Borsa
-
la giornata dei mercati
Borse positive dopo i dati Usa, Milano +1,87%. Banche a picco ad Atene - Mediobanca fa shopping e sale (+6%)
-
ACQUISIZIONI
PartnerRe, Exor vince la partita
di Marigia Mangano