Chiusura positiva per Wall Street, dopo una flessione all'inizio della seduta legata alla testimonianza di Bernanke alla Fed: il Dow Jones sale dello 0,60%, il Nasdaq avanza dello 0,45% mentre lo S&P 500 mette a segno un progresso dello 0,74%.

In frenata invece le Borse europee dopo l'avvio della testimonianza del presidente della Federal Reserve, Ben Bernanke, il quale non ha dato indicazioni sull'adozione di ulteriori misure di politica monetaria anti-crisi. Milano è la peggiore del Vecchio Continente, con il Ftse-Mib in calo dello 0,94%. Parigi cede lo 0,09%, Francoforte sale dello 0,18%, Madrid avanza dello 0,4%. (indici in tempo reale).

Positivo il dato complessivo sull'asta spagnola con Madrid che ha fatto il pieno di Bonos (collocati 3,5 miliardi) con tassi in deciso calo rispetto all'emissione precedente. Mentre flette ancora l'indice Zew che misura le aspettative del settore finanziario tedesco. Per il terzo mese consecutivo l'indicatore è sceso attestandosi a 19,6 punti a luglio dai 16,9 del mese precedente. Ma la lettura è leggermente migliore delle attese che indicavano -20 punti.

Fonsai e Unipol sulle montagne russe
A Piazza Affari sul Ftse Mib hanno chiuso in forte calo Banca Pop Mi (-4%) e Intesa Sanpaolo (-3%). Male anche Impregilo Ord (-2,4%), sui cui si è sgonfiato l'appeal speculativo dopo la vittoria in assemblea del socio Salini, che si è aggiudicato la nomina del nuovo cda. Per contro, hanno chiuso in forte rialzo Lottomatica (+3%) e Ansaldo Sts (+1,6%), in attesa dei conti e di nuove commesse. Nel resto del listino, andamento ancora estremamente volatile per Fonsai e Unipol nel secondo giorno dell'aumento di capitale. Le ordinarie Fonsai sono balzate del 90% con i diritti a -64%, mentre Unipol ha perso il 13,4% circa (-59% i diritti).

Valute
Anche l'euro perde terreno dopo il discorso di Bernanke (segui il cambio euro/dollaro).

Spread
Dopo il successo dell'asta spagnola, lo spread tra i Btp e i Bund tedeschi non fa segnare grosse variazioni, attestandosi a 487 punti base, con il rendimento dei titoli decennali italiani al 6,11%. I bonos spagnoli viaggiano a un differenziale di 552 punti, con un rendimento del 6,76

Focus Tokyo
Nuova seduta mista alla Borsa di Tokyo che, dopo una pausa festiva di tre giorni, ha riaperto all'insegna della stessa tendenza altalenante di venerdì scorso. L'indice Nikkei dei 225 titoli-guida ha chiuso infatti in lieve rialzo, issandosi a quota 8.755,00 dopo aver guadagnato 30,88 punti pari allo 0,35 per cento. Di segno opposto il Topix relativo all'intero listino, che ha invece ceduto 2,96 punti pari a un comunque modesto 0,40% per attestarsi infine a quota 743,38 (indici di Borsa). Su tale andamento ha influito il monito del ministero delle Finanze nipponico, pronto a intervenire sul mercato valutario dopo che ieri lo yen aveva fatto registrare il nuovo picco da un mese contro il dollaro.

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