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Questo articolo è stato pubblicato il 14 gennaio 2013 alle ore 17:50.
L'ultima modifica è del 14 gennaio 2013 alle ore 16:30.
Articoli
Wall Street incerta su debito a utili aziendali, anche Bernanke chiede aumento del tetto
New York - Wall Street apre la settimana all'insegna della cautela, preoccupata per lo scontro a Washington sul tetto del debito federale e in attesa di nuovi bilanci trimestrali della Corporate America. L'indice Dow Jones e' avanzato dello 0,14%, ma lo Standard & Poor's e' arretrato dello 0,09% e l'indice tecnologico Nasdaq e' scivolato ...
Il guru Mark Mobius: macché Europa o Stati Uniti, chi vuole guadagnare soldi deve investire sull'Africa
Il Fmi ha previsto che nel prossimo quinquennio dodici delle venti economie a più rapida crescita saranno nel Continente Nero (e nessuna nell'emisfero occidentale)
Generali punta al 13% di Roe operativo nel 2015. Greco: «Il dividendo non scenderà»
con un'analisi di Riccardo Sabbatini
Il gruppo del Leone alato investirà per crescere sui mercati dell'Europa Centro Orientale e dell'Asia. Previsto un aumento del peso dei 'danni'. Il ceo: «Non prevediamo significative riduzioni della base dei dipendenti in nessuna parte del mondo»
Sui mercati è in atto la "grande rotazione" da bond verso azioni. Per i gestori sta per arrivare uno storno ma il 2013 sarà a doppia cifra. Elezioni permettendo
2009-2012: la parabola dello spread - Da luglio, quando il governatore della Bce Mario Draghi ha rassicurato i mercati con lo scudo anti-spread, Piazza Affari è salita del 41% e lo spread è crollato da 534 a 258 punti. Il rally è già finito o è iniziato un nuovo trend?
Come sarà il 2013? Azioni e bond: le previsioni dei gestori
Nel 2013 investitori e risparmiatori italiani potranno riavvicinare l'investimento azionario, misurando bene il rischio da assumere per ottenere un rendimento reale. Nel Forum con alcuni dei principali gestori italiani emergono spazi per investimenti in società con buona liquidità e dividendi crescenti. Proprio la regolarità nella ...
Si chiude l'anno vissuto pericolosamente del debito italiano. E il 2013? Gli esperti: spread giù a 250 punti
Dodici mesi fa la "curva invertita", cioè i tassi a breve più alti di quelli a lungo, segnalavano panico da default. Gli investitori esteri fuggivano dal rischio Italia e i BTp triennali venivano collocati con rendimenti vicini all'8%. Un anno dopo spread è sceso sotto i 300 punti e gli analisti prevedono un 2013 sostanzialmente sereno per le emissioni del Tesoro. Nonostante le elezioni
Più disciplina su debito e investimenti e meno costi. Le Generali di Mario Greco puntano sul ramo 'danni'
Sotto la guida del nuovo ceo, la compagnia triestina punterà a riequilibrare le sue fonti di entrate entro il 2015. L'obiettivo è di far salire il solvency ratio dal 150% al 160% e aggiungere una A al rating
