Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 05 aprile 2013 alle ore 10:51.

Telecom conferma i contratti preliminari con 3 Italia e il titolo corre in Borsa. «Sono intercorsi contatti preliminari con il Gruppo Hutchison Whampoa per lo studio di una possibile integrazione con 3 Italia. Lo stato assolutamente embrionale e preliminare dei contatti, impedisce alla società di commentare ulteriormente la notizia». Lo precisa Telecom Italia su richiesta di Consob. L'argomento «sarà oggetto di rappresentazione verso il consiglio di amministrazione della società nella riunione calendarizzata per il giorno 11 aprile», afferma la società in una nota.
Alta volatilità
Dopo la fiammata in Borsa di ieri oggi Telecom Italia era tra i peggiori a Piazza Affari con un ribasso superiore al punto percentuale che nel corso della mattinata ha toccato anche i tre punti. Poi il titolo ha invertito la rotta per tornare in territorio positivo (Segui l'andamento in tempo reale). Le azioni sono reduci da un balzo messo a segno nella seduta di ieri segnata dalle indiscrezioni su una possibile fusione con 3Italia. Voci su cui la Consob ha voluto vederci chiaro.
Interpellato dai cronisti a margine di Expovision l'ad Marco Patuano non ha voluto rilasciare dichiarazioni sulle indiscrezioni di una possibile fusione con 3 Italia. Quanto alle oscillazioni in Borsa ha dichiarato: «I nuovi minimi toccati dal titolo di Telecom Italia sono causati dalla volatilità dei mercati e dal debito della compagnia telefonica». Quest'ultimo fronte è un tallone d'Achille che da tempo pesa sulla società il cui indebitamento, a fine 2012, era pari a 37,6 miliardi di euro. Cifra pari a 3,4 volte l'Ebitda (utile ante imposte) contro una media di settore che la banca dati S&P Capital Iq stima essere di 2,8 volte. A questo proposito Patuano ha dichiarato: «Il piano industriale indica che con questo free cash flow (generazione di cassa ndr.) si arriverà a ridurre ulteriormente il debito».
Tra le maggiori società del settore, Telecom Italia è quella che ha sofferto di più da inizio anno. Il saldo di questi primi mesi dell'anno è infatti negativo per oltre 15 punti percentuali. L'andamento è stato condizionato dalle rinnovate tensioni sui titoli di Stato tornate ai massimi dopo le elezioni di fine febbraio. Ad oggi Telecom Italia quota circa la metà del suo patrimonio netto. Contro un rapporto price/book value medio di 1,5 volte del settore in Europa. Telefonica (che tra l'altro è nell'azionariato Telecom attraverso la controllante Telco) quota 2,28 volte il patrimonio netto nonostante operi in Spagna, paese certamente non immune dalla crisi.
Ad oggi il 40,6 degli analisti Bloomberg considera il titolo Telecom Italia svalutato e consiglia di comprare, il 43,8% di tenerlo in portafoglio (hold) mentre il 15,6% dice di vendere. L'elezioni sono state il vero spartiacque da questo punto di vista. Poco prima del voto infatti il 48,4% diceva di comprare, il 41,9% di tenere e il 9,7% di vendere.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Permalink
Listino azionario italia
Moved Permanently
The document has moved here.
Principali Indici
Moved Permanently
The document has moved here.
Moved Permanently
The document has moved here.
Ultimi di sezione
-
banche
«UniCredit più forte sul capitale con la crescita dei profitti»
-
tlc & media
Telecom, accordo sui contenuti con Mediaset
di Antonella Olivieri
-
trimestrali
Chrysler accelera nel II trimestre
di Andrea Malan
-
finanza
Mediobanca rileva il 51% di Cairn Capital. Utili in crescita del 27%, il titolo brilla in Borsa
-
la giornata dei mercati
Borse positive dopo i dati Usa, Milano +1,87%. Banche a picco ad Atene - Mediobanca fa shopping e sale (+6%)
-
ACQUISIZIONI
PartnerRe, Exor vince la partita
di Marigia Mangano