Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 07 giugno 2013 alle ore 17:13.
Sicuri e remunerativi. I fondi obbligazionari negli ultimi tre anni hanno costellato di rendimenti, spesso a due cifre, i portafogli di molti investitori. E poi la cedola, la mitica cedola che ogni tre/sei mesi consente di vedere soldi veri nelle proprie tasche e non numeri.
Purtroppo cari lettori-risparmiatori ci tocca smontare il giocattolo. Il marchingegno che vi hanno spiegato (e venduto) potrebbe incepparsi. Affrontiamo l'argomento fondi obbligazionari perché dagli ultimi dati di Assogestioni (l'associazione italiana dei gestori di fondi) sembra che continuino ad essere la passione degli italiani: più 8,4 miliardi di euro da inizio anno e 3 miliardi nel solo mese di aprile. Per fortuna che l'incremento va di pari passo con i fondi flessibili (+10 miliardi di euro nel 2013), prodotti non focalizzati solo sui bond.
-1) L'appeal per i collocatori tutto e subito
Nei fondi a cedola, al pari degli altri fondi a scadenza predefinita come quelli a formula, è prevista una «commissione di collocamento» applicata su suggerimento della Banca d'Italia per garantire una equa ripartizione dei costi tra i vari sottoscrittori. Buone intenzioni, che rendono però felici soprattutto i collocatori i quali incassano tutte le commissioni in anticipo al momento del collocamento iniziale: una percentuale del capitale complessivamente raccolto, che va imputata al fondo in un'unica soluzione al termine del periodo di sottoscrizione, per essere poi ammortizzata linearmente lungo la durata del fondo (e comunque entro 5 anni). Ed è per questo che viene associata una commissione di rimborso a carico dei singoli partecipanti, da applicarsi alla somma disinvestita in caso di rimborsi richiesti prima che la commissione di collocamento sia stata interamente ammortizzata.
-2) La clausola da rigettare scelta oculata
Se non si può fare a meno di investire in un fondo a cedola allora bisogna attrezzarsi di una lente di ingrandimento e tanta pazienza. Nel documento informativo cercate la clausola «la distribuzione delle cedole potrebbe essere superiore alla redditività del portafoglio, rappresentando quindi un rimborso parziale del valore delle quote». Se scovate questa o simili frasette, mollate il fondo e andate da qualche altra casa di investimento. Motivo? Se la cedola che vi hanno garantito è del 3% e invece il gestore ha raggiunto solo il 2%, la differenza (1%) la preleveranno dal vostro capitale versato! Vi restituiscono i vostri soldi. Ne vale la pena? Forse no. Ma ci sono fondi a cedola che non hanno questa clausola: chiedete in giro o leggete la stampa specializzata per informarvi.
-3) Trasformazioni in corso occhio alla scadenza
Come tutti i fondi a scadenza predefinita, anche nei regolamenti dei fondi a cedola è previsto che al raggiungimento della data di scadenza prevista il fondo confluisca in un altro fondo o si convertirà progressivamente in un prodotto monetario, con la possibile modifica anche del nome. È bene quindi appuntarsi la data di scadenza del fondo, perché successivamente se la Sgr non riceve alcun ordine dal sottoscrittore, lo dirotterà automaticamente su un prodotto non in linea con le esigenze del cliente
L'INIZIATIVA
Analizzare i documenti dei vostri fondi a cedola: è l'iniziativa "Cedole Chiare" lanciata da Plus24. Inviate la documentazione relativa ai vostri fondi all'email plus@ilsole24ore.com. Nell'oggetto inserite la dicitura: cedole chiare. Oppure inviate i documenti a: redazione Plus24-Sole24Ore, via Monte Rosa 91 - 20149 - Milano.
Oltre alle richieste di chiarimenti e analisi, attendiamo anche commenti e interventi dei risparmiatori e degli stessi addetti ai lavori: gestori, banche, promotori e analisti finanziari.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Permalink
Listino azionario italia
Moved Permanently
The document has moved here.
Principali Indici
Moved Permanently
The document has moved here.
Moved Permanently
The document has moved here.
Ultimi di sezione
-
banche
«UniCredit più forte sul capitale con la crescita dei profitti»
-
tlc & media
Telecom, accordo sui contenuti con Mediaset
di Antonella Olivieri
-
trimestrali
Chrysler accelera nel II trimestre
di Andrea Malan
-
finanza
Mediobanca rileva il 51% di Cairn Capital. Utili in crescita del 27%, il titolo brilla in Borsa
-
la giornata dei mercati
Borse positive dopo i dati Usa, Milano +1,87%. Banche a picco ad Atene - Mediobanca fa shopping e sale (+6%)
-
ACQUISIZIONI
PartnerRe, Exor vince la partita
di Marigia Mangano