Le cento app per investire: con lo smartphone o il tablet la Borsa ormai è «mobile»
Quasi un italiano su cinque utilizza internet per gestire il proprio conto corrente o gestire il proprio portafoglio di investimenti. Ma per chi è ancora "timido" nell'utilizzo di questi strumenti, quali sono le cose da sapere per iniziare muovere il proprio denaro sul web ? Ecco quattro cose da sapere per operare con fiducia su Internet
di Andrea Fiorini
2. Cento app per investire / Gli strumenti del trader
Uno dei segmenti di clientela maggiormente interessato all'utilizzo di strumenti mobili è il trader privato. Questo perché spesso ha la necessità di monitorare in tempo reale l'andamento del proprio portafoglio per intervenire modificando le posizioni aperte qualora ve ne sia la necessità. Una necessità che non è soltanto per chi opera intraday o in modo intensivo, visto che, anche se l'andamento dei titoli può restare laterale per lungo periodo, basta un'improvvisa inversione di tendenza per costringere a una rapida revisione della strategia d'investimento. Per questo non si parla più di semplici app ma di vere e proprie piattaforme operative mobili. In questo senso ci viene in aiuto l'Annuario del Trading Online Italiano 2014 che registra tutti gli applicativi messi a disposizione dai circa 120 broker online autorizzati ad operare in Italia da Consob. Di questi 120, 29 offrono app per apparecchi mobili, quasi tutte solo per iOS e Android. Su Windows Phone troviamo solo Fineco e i broker che adottano la versione mobile (non aggiornatissima) di Metatrader. Tutti questi applicativi offrono praticamente tutte le funzioni delle piattaforme "client" (cioè installabili su desktop e portatili), a partire dai dati di borsa e dagli ordini in tempo reale, pur con l'ovvia limitazione della connessione consentita dall'hardware: con la sola connessione 3G il trading è sconsigliato, con il wi-fi effettuare operazioni in movimento (es. in taxi) può presentare qualche problema di breve interruzione del segnale, mentre il costoso 4G riduce sensibilmente (senza annullarlo) il problema. Con lo smartphone, infine, sono consigliati il monitoraggio del portafoglio e un trading basato sul book, mentre la maggiore dimensione del display dei tablet consente un'operatività basata sui grafici (qui molto più visibili), se non addirittura il chart trading, che consente di sfruttarne appieno l'interattività. Come per le piattaforme client, sono disponibili news, strumenti di analisi tecnica e funzioni avanzate come la possibilità di realizzare o integrare trading system. Oltre alle piattaforme, vi sono poi moltissime app che offrono informazioni, notizie e dati di borsa su tutti i mercati del mondo, messe a disposizione dai principali data provider internazionali (Bloomberg, Reuters, IlSole24Ore-Finanza&Mercati, etc.).
©RIPRODUZIONE RISERVATA
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