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Questo articolo è stato pubblicato il 17 gennaio 2012 alle ore 18:34.

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Si ricorda che nella fattispecie è opportuna la variazione catastale nella categoria D10 da presentare in catasto (D.M. 14 settembre 2011) entro il 31 marzo 2012 (articolo 29, D.L. n. 216 del 29/12/2011).

Volevo sapere se è possibile chiedere in affitto uno stabile che si trova in un agriturismo, con il fine di realizzarvi un centro benessere. In altre parole, un centro benessere può essere aperto dentro un immobile di un agriturismo, affittato dall'azienda agrituristica a un soggetto con partita Iva?
Il lettore non menziona in quale regione risiede e quindi non è possibile sapere se la legge regionale stabilisce se nell'attività agrituristica possono essere esercitate altre attività di natura commerciale e quali sono le autorizzazioni amministrative richieste.Tuttavia la concessione in locazione di uno stabile dell'agriturismo è considerata un'attività commerciale che non può rientrare nel regime previsto dalla legge 413/1991, pertanto il relativo reddito dovrà essere tassato in base alle disposizioni del reddito d'impresa di cui agli articoli 55 e seguenti del Tuir.Inoltre i fabbricati destinati all'attività di agriturismo sono considerati rurali ai sensi dell'articolo 9, comma 3-bis, del Dlgs 557/1993 e, di conseguenza, sono esenti dal pagamento dell'Ici. Qualora però si dia tale fabbricato in locazione viene meno il requisito della ruralità, in quanto l'affittuario non vi esercita un'attività agricola e pertanto il fabbricato verrà assoggettato ad Ici

Nel 2011 io ed i miei tre fratelli abbiamo accatastato un fabbricato rurale con categoria A4 (secondo il tecnico obbligatoria anche per i fabbricati rurali). Pur essendo cointestato, il fabbricato viene utilizzato prettamente per uso agricolo da uno soltanto, che svolge l'attività di agricoltore. Come dev'essere indicato in dichiarazione da parte di ognuno?
Se, come sembra, il fabbricato in questione è rurale, rispettando i requisiti di cui all'articolo 9 del decreto legge 557/93 (convertito, con modificazioni, dalla legge 133/94), nessuna imposta è dovuta e quindi i comproprietari non hanno alcun obbligo dichiarativo nel 2011. Ai sensi dell'articolo 42 del Dpr 917/86 (Tuir), infatti, non si considerano produttive di reddito di fabbricati le costruzioni abitative rurali (ed eventuali pertinenze) appartenenti al possessore o all'affittuario dei terreni ed effettivamente adibite a usi agricoli (si veda la risposta all'interrogazione parlamentare 5/02494 del 16 febbraio 2010).
In ogni caso dal 2012 il fabbricato è soggetto alla imposta municipale ai sensi dell'articolo 13 del D.L. n. 201/2011.

Un'azienda alberghiera concede in locazione un terreno agricolo con annesso un fabbricato rurale a un'azienda agrituristica. Il contratto di locazione è esente da Iva (articolo 10, n. 8 del Dpr 633/72)?

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