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Questo articolo è stato pubblicato il 04 febbraio 2011 alle ore 14:18.
Articoli
Bersani: un inaudito schiaffo al parlamento il decreto del governo sul fisco municipale
Per il presidente emerito della Corte Costituzionale, Piero Alberto Capotosti, «lo schiaffo» al parlamento alza di nuovo il livello dello scontro»
La rabbia leghista sul parlamento romano
«Questo è il paese dei gattopardi. Il nostro riformismo, che è l'unica proposta nuova generata negli ultimi trent'anni dalle vene del paese, in bicamerale non ce l'ha fatta. E dispiace, perché riguarda tutti gli italiani. Per fortuna che, poi, il governo ha approvato il decreto legislativo sul federalismo fiscale municipale». ...
Federalismo per decreto. Ecco le 315 ragioni per cui Bossi resta fedele al premier. Video
il punto di Stefano Folli con articoli di Dino Pesole, Barbara Fiammeri, Eugenio Bruno
I 315 voti della Camera che ieri sera hanno detto «no» alle richieste della procura milanese dimostrano chela maggioranza berlusconiana resta compatta
Di Pietro annuncia il no dell'Idv al federalismo. Il Pdl controbatte: avanti anche in caso di pareggio
L'ex pm scioglie la riserva alla vigilia del passaggio clou del decreto sul fisco municipale. Cicchitto però assicura che il percorso non si fermerà. E intanto Bossi riunisce i suoi per studiare le prossime mosse
Berlusconi: siamo una repubblica giudiziaria, commissariata dalle procure. No della Camera ai pm
Berlusconi ha parlato anche di federalismo municipale, dopo il via libera a un decreto governativo varato dal consiglio dei ministri di ieri sera 3 febbraio. A chi gli chiedeva se temesse problemi con il Quirinale, il premier ha risposto così: «Penso e spero di no»