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Questo articolo è stato pubblicato il 28 ottobre 2011 alle ore 08:47.
Articoli
Dalla Tunisia monito ai laici disorganizzati
Dalle elezioni per l'assemblea costituente in Tunisia arriva la prima lezione della primavera araba: se i partiti laici intendono contrastare l'ascesa dei movimenti islamici devono coalizzarsi. Gli islamici, definiti moderati, di Ennhada hanno distanziato gli altri partiti proprio perché le formazioni laiche si sono presentate ...
Islamici senza rivali in Tunisia
Difficile cogliere in fallo gli islamici di Ennahda, dialettici ancora più sottili di quelli dell'Akp turco e dei Fratelli Musulmani egiziani. Mouad Gannouchi, figlio di Rashid, fondatore del movimento, responsabile dei rapporti con i media, elenca metodicamente i principi del partito che ha vinto le elezioni per l'assemblea costituente, ...
Tunisia al voto, alta affluenza nei seggi. Una grande giornata per il Paese
dal nostro inviato Alberto Negri all'interno un commento di Karima Moual
I tunisini hanno dato una prova eccezionale di partecipazione e di civismo, quasi commovente dopo decenni di dittatura. Si temeva l'astensione, e invece moltissimi sono andati a votare per la prima volta, convinti che non sarebbe stata come le altre - Un piano Marshall per Tunisia ed Egitto (di Ugo Tramballi)
Le donne immagine simbolo della primavera araba
Le donne vogliono essere le protagoniste: lo si è visto nelle manifestazioni di piazza, lo si è visto in Arabia Saudita solo qualche settimana fa, dove sono state più le donne a far traballare il trono dei Saud che altro