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Questo articolo è stato pubblicato il 29 dicembre 2011 alle ore 15:00.
L'ultima modifica è del 29 dicembre 2011 alle ore 11:36.
Ore 13,55. Monti: presto analisi Ue su quanto c'è di strutturale
«Vedrete presto un'analisi della Commissione europea che non sono autorizzato a riferire che ha fatto una radiografia su quanto c'è di strutturale e quento no in questa manovra». Lo ha annunciato il premier, Mario Monti, nella conferenza stampa di fine anno, parlando della manovra di consolidamento dei conti pubblici.
Ore 13.54. Monti: stiamo lavorando su ritardati pagamenti nella Pa
«Stiamo lavorando» al tema del pagamento dei crediti vantati nei confronti della Pubblica amministrazione anche se «purtroppo non abbiamo potuto per ora dare priorità a questo tema perchè sarebbe stato un segnale contradditorio al forte duro e brutale messaggio principale che abbiamo dovuto trasmettere a mercati di consolidamento dei conti pubblici». Lo ha detto il premier Mario Monti.
Ore 13,50. Monti: accordo con Svizzera? Ipotesi allo studio
Il Governo italiano sta ancora valutando la possibilità di fare un accordo fiscale con la Svizzera su modello di quelli siglati da Germania e Gran Bretagna. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Mario Monti, nel corso della conferenza stampa di fine anno. È una «ipotesi che stiamo analizzando. Da parte mia non ho ancora completato l'approfondimento di questo dossier», ha detto Monti. Per questo, ha aggiunto, «non ho una posizione a riguardo in questo momento».
Ore 13,49. Monti: non penso a mia candidatura a Quirinale
«Non mi risulta che esistano candidature al Quirinale» e in ogni caso «non penso minimamente a questo tema». Così il presidente del Consiglio, Mario Monti, durante la conferenza stampa di fine anno risponde a chi gli chiede di una sua candidatura alla successione di Giorgio Napolitano alla presidenza della Repubblica.
Ore 13,47. Monti: interverremo su funzionamento giustizia civile
«Non pensiate che questo sia un governo per il quale l'alfa e l'omega si riassumano in questioni economiche e finanziarie». Lo ha detto il presidente del Consiglio, Mario Monti, nel corso della conferenza stampa di fine anno, annunciando interventi sulla giustizia civile. «La giustizia - ha spiegato - sarà molto coinvolta nella questione dello sviluppo e della crescita perché il funzionamento o il non funzionamento della giustizia civile è considerato uno dei principali fattori di competitività e attrattività per il paese. C'è da lavorare su quel fronte».
Ore 13,43. Monti: prime misure crescita pronte il 23 gennaio
«Asse logico» in cui si muove l'Italia «è quello europeo». Qundi la «prima tranche di provvedimenti presi che discuteremo perchè non siano calati dall'alto e discuteremo con forze politiche e sociali» sarà portata a «Bruxelles il 23 gennaio». Lo ha detto il presidente del Consiglio, Mario Monti, nella conferenza stampa di fine anno. «E poi - ha aggiunto - visto che non si potrà fare tutto per allora, soprattutto per mercato lavoro, il secondo traguardo sarà per l'Europgruppo mese di febbraio».
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