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Questo articolo è stato pubblicato il 24 maggio 2012 alle ore 15:55.
L'ultima modifica è del 24 maggio 2012 alle ore 10:55.

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Ore 16,18. Landini (Fiom): no ad accordi separati
«Mi auguro che il nuovo presidente di Confindustria voglia affrontare il problema dell'assenza di una legge di rappresentanza, della pratica degli accordi separati. Puntare ancora sulle divisioni dei sindacati - ha affermato il segretario della Fiom Maurizio Landini da Bolzano, dove è intervenuto a un didattito della Cgil altoatesina - sarebbe una linea sbagliata».

Ore 14,58. Fornero: la riforma va vista nel suo insieme
«Il nuovo presidente di Confindustria Giorgio Squinzi ha mostrato apprezzamento per la riforma delle pensioni e un po' meno per quella del mercato del lavoro. È un'opinione assolutamente lecita, ma la riforma va vista nel suo insieme». Così il ministro del Welfare e delle Pari Opportunità, Elsa Fornero, parlando in un incontro con gli studenti della Facoltà di Economia dell'Università di Torino.

Ore 14,50. Il ministro Patroni Griffi: subito confronto su riforma Pa
«Le parole del Presidente di Confindustria Giorgio Squinzi - spiega in una nota il ministro per la Pa Filippo Patroni Griffi - confermano la bontà del cammino intrapreso dal Governo. Bisogna attuare in primo luogo le leggi già vigenti da qualche anno che non sono state applicate. Bisogna attuare - continua il ministro - in tempi certi le semplificazioni introdotte con "Semplifica Italia" e bisogna ragionare al tavolo con imprese ed Enti locali su nuove semplificazioni che introdurremo nel prossimo provvedimento. Ma bisogna lavorare - continua Patroni Griffi - anche sul piano della trasparenza e della produttività della Pubblica amministrazione attuando le norme che ci sono e correggendo quelle che non hanno funzionato. Proprio per questo invito - conclude il ministro - il Presidente Squinzi al dipartimento per un confronto operativo su Riforma PA e Semplificazioni. Siamo disponibili da subito».

Ore 14,21. Bonanni (Cisl): continuità Squinzi Marcegaglia
«Il discorso del neo presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, è stato sicuramente in continuità con la politica del suo precedessore, Emma Marcegaglia, a cui va riconosciuto di aver guidato la Confindustria in questi anni con grande autonomia e spirito collaborativo con il mondo del lavoro. Per questo la relazione di Squinzi ci fa sperare in un rinnovato rapporto tra la Cisl e Confindustria improntato al dialogo e collaborazione". Lo sottolinea il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni.

Ore 14,31. Bernabè (Telecom): bene il discorso di Squinzi
Il discorso del neo presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, è stato di «grande pragmatismo ed efficacia, concentrato sulle emergenze delle imprese». È il commento di Franco Bernabé, presidente di Telecom Italia, alla fine dell'assemblea di Confindustria. «C'é un'agenda importante per la presidenza. Ci sono temi forti come la semplificazione normativa, i sistemi di pagamento della Pa, il credito alle imprese: sono emergenze da affrontare», ha aggiunto.

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