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Questo articolo è stato pubblicato il 24 maggio 2012 alle ore 15:55.
L'ultima modifica è del 24 maggio 2012 alle ore 10:55.
Ore 11,20. Squinzi: serve una nuova politica energetica
«Una nuova politica energetica a tutto tondo per lo sviluppo dell'Italia è necessaria perché l'energia é fattore essenziale per lo sviluppo». Così il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, nella sua prima relazione all'assemblea degli industriali.
Ore 11,21. «Rivedere sistema Confindustria, no a scovolgimenti»
La struttura di Confindustria, il suo meccanismo di funzionamento e le sue articolazioni sul territorio «devono essere riviste» e «rese maggiormente efficienti e adeguate ai tempi». A sollecitare un cambiamento nell'associazione è il neo presidente Giorgio Squinzi.
Ore 11,20. Spending review? «Servono tagli veri»
«Occorre un impegno serio, determinato e continuo per ridurre la spesa pubblica. Non possiamo accontentarci di una spending review che sia solo una bella analisi dei tagli possibili. Servono tagli veri». Così Giorgio Squinzi, neo leader di Confindustria.
Ore 11,18. Applauso dell'assemblea per Adinolfi e vittime Brindisi
Caloroso applauso dell'assemblea di Confindustria alla solidarietá, espressa dal presidente Giorgio Squinzi, «a Roberto Adinolfi», l'ad di Ansaldo nucleare vittima di un attentato terroristico «e a tutta Finmeccanica». Un altro applauso la platea dell'auditorium di Via della Conciliazione a Roma lo riserva all'espressione di «sdegno e orrore» di Squinzi per «l'inaudito attentato» alla scuola Morvillo-Falcone di Brindisi.
Ore 11,06. Il presidente Squinzi: bene certificazione dei crediti
Sulla certificazione dei crediti delle imprese e le compensazioni rispetto ai debiti iscritti a ruolo «sono state prese misure importanti», ha ricordato il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi nel corso dell'assemblea annuale dell'associazione, ma «ora ci aspettiamo che lo Stato acceleri davvero i pagamenti, sia per quello che riguarda il debito pregresso, sia per quello che riguarda le nuove forniture».
Ore 11,04. Il Capo dello Stato Napolitano: serve coesione
«Un significativo contributo per superare la crisi anche nei suoi più critici e preoccupanti aspetti sociali sono certo che arriverà dall'assemblea di Confindustria nello spirito di un rinnovato impegno di convergenza e coesione». Così il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano in un messaggio inviato Giorgio Napolitano all'assemblea di Confindustria. Il Capo dello Stato auspica «un rinnovato impegno di convergenza e coesione tra tutte le forze chiamate a garantire l'interesse generale e il futuro del Paese».
Ore 11,04. «Sono quattro le urgenze per il Paese»
Riforma della Pa, pagamenti della Pubblica amministrazione, tagli alla spesa pubblica (per ridurre la pressione fiscale e rilanciare i consumi) e credito alle imprese. Sono queste «le quattro urgenze» sulle quali, secondo il neo presidente di Confindustria Giorgio Squinzi, Governo e Parlamento devono intervenire. Squinzi sta parlando dal palco dell'assemblea annuale.
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