Di Natale 6
Stavolta non pesca dal mazzo la carta vincente. Al contrario dopo nemmeno un paio di minuti dal suo ingresso la Croazia segna il gol del pareggio. Ovviamente lui non c'entra nulla, ma il gol subito gli fa perdere gli stimoli e soprattutto non può più godere del vantaggio di usare la carta che predilige: contropiede e attacco rapido. Sufficienza di stima.

Prandelli 5 1/2
Gioca troppo tardi la carta Giovinco. Gli altri rimproveri fanno parte del senno di poi, come quelli classici sulle mancate convocazioni di altri. I dubbi nascono semmai dalla condizione atletica complessiva della squadra che è apparsa in debito di forze per buona parte del secondo tempo. E poi gli manca chi davanti la butta dentro quando serve. Problema non da poco.

Croazia (4-4-2)
Pletikosa 6 1/2
Buona prestazione anche se sul gol di punizione di Pirlo qualche responsabilità la condivide con la barriera. Grande parata nel primo tempo su Marchisio. Bene in occasione degli assalti finali azzurri.

Srna 6
Il difensore dello Shakhtar Donetsk si riscatta nella ripresa dopo un primo tempo anonimo.

Corluka 6
Regge anche quando sembra che gli azzurri possano dilagare.

Schildenfeld 5 1/2
Non una grande partita parzialmente riscattata nel secondo tempo.

Strinic 6
Primo tempo in sordina, poi nella ripresa fa valere i diritti dei suoi buoni piedi.

Rakitic 7
Il migliore in campo dei croati, l'unico a reggere davvero la baracca. Difende e si propone e ha piedi raffinati. Uomo d'ordine del gioco croato. Da lui e da Modric non si può prescindere.

Vukojevic 5 1/2
Prestazione anonima.

Modric 7
Il metronomo del centrocampo è meglio di Pirlo? A parte gli inutili e azzardati paragoni, il piccoletto tra i giganti croati fatica nel primo tempo, preso nella ragnatela azzurra. Sale in cattedra nella ripresa quando l'orologio croato comincia a funzionare.

Perisic 5 1/2
Il piccolo attaccante non è stato all'altezza delle attese dopo la splendida annata vissuta con il Borussia e conclusa con il titolo di campioni di Germania. Dal 68° Pranjic s.v.

Mandzukic 6 1/2
Il lungo attaccante segna il gol che consente alla Croazia di pareggiare. Gran gol anche se favorito dall'errata posizione di Chiellini. Ottimo il secondo tempo. Sostituito da Kranjcar s.v.

Jelavic 5 1/2
Anche lui fatica a produrre gioco, perché servito poco e male. Dall'83° Eduardo (6 ½) che in sette minuti si mostra assai mobile e regala brividi ai tifosi italiani.

Bilic 7
L'allenatore santone che suona in una band nel primo tempo dirige un'orchestrina dalla musichetta insipida. Nella ripresa fa muovere i suoi a tempo di rock, il genere che ama e raccoglie i frutti di un pareggio che vale quanto una vittoria.

Arbitro
Webb 7 (Inghilterra)
Di arbitri così ce ne vorrebbero di più. E' forse lui il migliore in campo. I soli errori nascono da dubbi fuorigioco ai danni degli azzurri, ma ciò riguarda i guardalinee. Piace per l'autorità che mostra in campo, ma senza mai eccedere e con il sorriso sulle labbra. Bravo anche a evitare la tracimazione dei teppisti croati che lanciavano i fumogeni.

Guardalinee
Mullarkey 6 e Kirkup 5 1/2 (Inghilterra)

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