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Questo articolo è stato pubblicato il 29 giugno 2012 alle ore 07:54.

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Italia (4-3-1-2)
Buffon 7 1/2

Almeno quattro parate decisive, due per tempo. Miracoloso per l'estensione delle mani il salvataggio sulla punizione di Reus nella ripresa. Indovina la traiettoria sul rigore di Ozil senza arrivarci. Dirige bene la difesa soprattutto nel finale quando la squadra, stremata, si abbassa. Esce imbufalito con i compagni "per la leggerezza mostrata negli ultimi minuti". Evidentemente lo stress fa male anche ai migliori.

Balzaretti 7
Dove lo metti si dà un gran daffare e con eccellenti risultati sul lato meno consueto. Partita di sostanza anche senza le abituali sgroppate verso l'area avversaria. Sempre aggressivo, protagonista nel finale di un recupero decisivo in area. Causa la massima punizione che riaccende per qualche istante la partita: non per una spinta, ma per un tocco col braccio giudicato volontario.

Barzagli 7 1/2
Nel primo tempo cancella Gomez e gli concede solo un paio di deviazioni di testa che finiscono nel nulla. Il cliente del secondo tempo è assai più pericoloso. Il laziale Klose ingaggia un duello a tutto campo, ma lo juventino lo bracca senza respiro. Negli ultimi minuti è un baluardo. Dalle sue parti non si passa.

Bonucci 7 1/2
Il suo limite è che non conosce limite e talvolta eccede in sicurezza. Ma da quando le partite sono cresciute di livello offre il meglio del suo repertorio. Bene nella partita contro gli inconsistenti inglesi, benissimo contro i tedeschi che saranno pure in serata no, confusi e pasticcioni, ma le provano tutte. Un solo errore a inizio ripresa quando si posiziona male e si fa saltare da Kroos. Ma è ben poca cosa in una sequenza di interventi decisivi.

Chiellini 7
A lui il compito più duro perché da quelle parti avvia l'azione Ozil per poi stringere. A parte il vizietto di entrare in scivolata che causa qualche apprensione, è la solita partita gagliarda. Nella ripresa acquista sicurezza e non si accontenta di primeggiare sui colpi di testa in area. Approfitta degli spazi concessi dai tedeschi e in contropiede segna addirittura un gol, annullato per fuorigioco

Marchisio 7
In avvio è frenato dall'avanzata dei tedeschi, poi inizia il solito lavoro di frangiflutti in accoppiata con De Rossi. Bravo ad impedire la ripresa del gioco in velocità, ex specialità della casa tedesca. Si mangia due gol, uno che pareva già fatto in contropiede. Forse l'unico appunto di questo sette polmoni. Ma se vedesse anche la porta, farebbe concorrenza quale migliore in campo a Pirlo.

Pirlo 9
Lo copri di lodi e ti aspetti sempre che la partita dopo (siamo alla fine di una lunga stagione), cali, se non altro di fisico. Così il bresciano decide di stupirti e mette insieme talento e corsa, corsa e talento. All'origine del kaputt dei bianchi c'è la sua capacità in cabina di regia. Ed è dai suoi piedi che nasce l'ennesima disfatta tedesca contro l'Italia, completata dagli altri attori. Ha danzato proprio laddove i bianchi avevano concepito le azioni in velocità che sono state sin qui l'arma in più di questi europei. Fino alla partita contro gli azzurri. Nella ripresa tre numeri di alta scuola in successione hanno strappato l'applauso persino agli imbestialiti tifosi tedeschi.

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