Processo Ruby, Boccassini chiede sei anni e interdizione perpetua dai pubblici uffici per Berlusconi. Sistema prostitutivo ad Arcore

E' finita alle 16.50 con la richiesta di condanna a sei anni per Silvio Berlusconi la requisitoria del pm Ilda Boccassini al processo sul caso Ruby. L'ex premier era imputato di concussione e prostituzione minorile.

16.58 - Il commento dell'avvocato Ghedini: richiesta altissima
"È una richiesta molto alta, altissima se rapportata al fatto storico contestato". È questo il primo commento dell'avvocato Nicolò Ghedini dopo la richiesta di condanna .

16.38 - Boccassini chiede sei anni di reclusione e interdizione perpetua dai pubblici uffici
Il procuratore aggiunto di Milano Ilda Boccassini sulla base degli articoli 317 e 319 quater ha chiesto per Berlusconi la condanna di 6 anni di reclusione (5 anni per la concussione e 1 anno per la prostituzione minorile) e l'interdizione perpetua dai pubblici uffici. L'ex premier, per la pm, non merita nessuna attenuante, anche alla luce «del suo comportamento processuale».

16.30 - Non riuscivo a capire le ragioni della manifestazione Pdl
«Mi sono sentita smarrita perchè non riuscivo a capire le ragioni per cui i rappresentanti delle istituzioni avevano invaso il palazzo di Giustizia». Lo ha detto la Boccassini in riferimento alla manifestazione dei parlamentari del Pdl lo scorso 11 marzo a sostegno dell'ex premier, prima di chiedere la condanna a Berlusconi.

16.24 - No alle attenuanti generiche
Le battute finali della Boccassini: «La ricostruzione documentale prova che i reati di concussione e prostituzione minorile sono certi e Berlusconi ha abusato della sua posizione per evitare il disvelamento dei reati. Per questo all'imputato non è concessa nessuna attenuante generica.

16.12- Le giovani erano nel libro paga
«Le giovani convocate come testimoni dalla difesa dell'ex premier sono a libro paga di Silvio Berlusconi».

16.09 - Berlusconi ha mentito, ma può farlo
Anche Silvio Berlusconi "con le sue dichiarazioni" spontanee, rese nel corso del processo sul caso Ruby, "ha mentito, ma può farlo perchè è un suo diritto di imputato".

15.59 - 12,8 milioni di bonifici nel 2010
Dalla documentazione bancaria agli atti del processo sono dimostrati 12,8 milioni usciti dai conti di Berlusconi nel 2010, di cui circa 5 milioni nel trimestre ottobre-dicembre di quell'anno a Karima.

15.33 - Dalle intercettazioni telefoniche: Silvio mi darà tutti i soldi che voglio.
Ruby riferisce a diverse persone di aver parlato più volte con l'imputato Silvio Berlusconi che le ha suggerito di passare per pazza, di non dire la verità, e in cambio le darà quello che vuole. A un altro interlucutore dice che riceverà da Berlusconi 5 milioni di euro. Di questa somma, in diverse tranche, vi è traccia nei bonifici dal conto Mps amministrato dal ragionier Spinelli.

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