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Questo articolo è stato pubblicato il 18 novembre 2013 alle ore 17:06.
L'ultima modifica è del 20 novembre 2013 alle ore 20:38.

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ORISTANESE (1 vittima): A Uras ha perso la vita ieri sera Vannina Figus, 64 anni: é stata ritrovata morta dentro casa.

La cronaca di ieri

Orlando: domenica era stato lanciato l'allarme
Il ministro Orlando, nella sua redazione alla Camera, ha sottolineato che la Protezione Civile «aveva lanciato un allarme» prima di domenica, segnalando il «il rischio massimo» nelle condizioni metereologiche dell'isola: «Il settore meteo della Protezione Civile, sulla base delle previsioni, domenica 17 novembre ha emesso un avviso di avverse condizioni metereologiche, in cui a decorrere dalla mattina di lunedi' 18 e per le successive 24-30 ore si prevedevano precipitazioni diffuse - ha spiegato Orlando - Sulla base di queste previsioni il servizio Idrogeologico e Idraulico della Pc ha emesso un avviso di criticità indirizzato alla regione Sardegna in cui tenuto conto delle precipitazioni previste e della loro intensita', congiuintamente allo stato di saturazione dei suoli e dei corsi di acqua, ha valutato un livello di elevata criticita' del rischio idrogeologico»

«In base alla classificazione dei livelli di criticita', le previsioni del maltempo erano ritenute dagli esperti, di massimo rischio - ha spiegato ancora Orlando, comprendenti l'esondazione dei corsi d'acqua e «fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento", associati a inondazioni. «I possibili effetti associati a tale evento -ha precisato il ministro dell'Ambiente- prevedono possibili perdite di vite umane e danni alle persone, oltre che allagamenti e danni a locali interrati».

Si cercano ancora i dispersi
Il governatore dell'isola, Ugo Cappellacci, aveva precisato che alle liste della Protezione Civile mancherebbero «alcuni dispersi». «La macchina dei soccorsi è in moto, a favore degli evacuati» ha precisato il governatore, illustrando le prossime linee di intervento: ripristino delle linee elettriche, evacuazione delle abitazioni invase dall'acqua e primi interventi per la viabilità.

Recuperato stamattina anche il corpo del bambino disperso ieri in Gallura, sulla strada che collega Olbia a Telti. Il bimbo era stato dato per disperso con il padre, ritrovato cadavere ieri sera - secondo quanto dichiarato dal sindaco di Olbia, Enrico Giovannelli, a SkyTg24. «La situazione in tutta l'isola è caotica - ha detto a Rainews il presidente della Regione Sardegna Ugo Cappellacci -. Si tratta di una piena millenaria, che si verifica molto raramente».

L'esercito in città
Alle 5 di stamane oltre 50 soldati del 152esimo reggimento fanteria della Brigata Sassari hanno raggiunto la città, aggiungendosi agli uomini arrivati ieri sera con mezzi e materiale per affrontare l'emergenza. Fra i primi giunti a Olbia, i militari del Quinto reggimento guastatori di Macomer, cui é stata affidata la gestione delle prime fasi dei soccorsi, con natanti, motopompe e torri d'illuminazione. La Brigata Sassari aveva anche partecipato alle ricerche del bambino disperso e poi trovato morto stamane.

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