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Questo articolo è stato pubblicato il 13 dicembre 2013 alle ore 09:45.
L'ultima modifica è del 13 dicembre 2013 alle ore 14:09.
Articoli
Forconi, Letta: non è vero che rappresentano tutto il Paese. Anche i sindaci scendono in piazza
con un articolo di Silvia Sperandio
Per il premier blandire le minoranze stravolge la democrazia. Intanto la mobilitazione prosegue. Centinaia in piazza Castello a Torino. Nel padovano 15 sindaci in piazza con i manifestanti. Allarme dall'Aisi: rischio degenerazioni
Forconi, tafferugli in piazzale Loreto tra tifosi dell'Ajax e manifestanti
Terzo giorno della protesta dei forconi. A Roma rafforzata la sicurezza in vista del voto di fiducia al governo Letta. A Torino 32 denunciati. Il ministro dell'Interno Alfano: non consentiremo a nessuno che le città vengano messe a fuoco
Forconi, Torino guida la protesta. Quattro cortei. Arrestato un camionista. Fermati due ultras e un ambulante
Arrestato un camionista che fermava il traffico a Torino. Interventi delle forze dell'ordine per rendere accessibili alcuni supermarket e centri commerciali. Chiusa la stazione metro di Porta Nuova
Forconi, Alfano: «Non faremo mettere a fuoco le città». In arrivo rinforzi a Torino. Irruzioni nei negozi
Traffico in tilt a Torino. Polizia schierata a difesa di palazzo Lascaris, sede del consiglio regionale. Occupati di nuovo i binari ferroviari a Imperia. Bloccati a Imperia Est l'accesso all'Autostrada dei fiori e il casello di Soave (A4)
Forconi, chi c'è dietro la rivolta? Ecco le cinque ragioni per cui sono scesi in piazza
Un'articolazione complessa, quella del maxi movimento che sta fermando l'Italia, e che si intuisce anche dalle sigle che hanno promosso la mobilitazione
Forconi, leader della protesta lascia Genova in Jaguar
L'agricoltore laziale Danilo Calvani, leader del coordinamento nazionale 9 dicembre, questo pomeriggio nel capoluogo ligure ha tenuto un comizio nella centralissima Piazza De Ferrari
I cinici senza risposte
La sofferenza dei tanti che in questa crisi infinita sono trascinati ogni giorno più in basso esige rispetto, non le strumentalizzazioni degli arruffoni di sempre, pronti a costruirsi con cinismo il proprio vantaggio sulla disperazione e la debolezza altrui. Gli artigiani stanchi di uno Stato tutto tasse e niente servizi, i disoccupati ...