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Questo articolo è stato pubblicato il 19 luglio 2011 alle ore 14:19.
Sono più di un miliardo le persone che hanno visitato gli "Apple Store" in dieci anni. Il primo negozio ha aperto a Washington nel maggio del 2001, seguito da un altro in California: insieme hanno raggiunto quasi 8mila visitatori dopo l'inaugurazione. Ma in quei mesi erano in cantiere altri cambiamenti: nel 2001 ha debuttato il lettore digitale ipod che ha contribuito all'ascesa globale della società fondata da Steve Jobs.
E ha mostrato la strada per l'ascolto legale di musica. È stato un tassello per costruire un ecosistema tecnologico attorno all'utente. In seguito alcuni Apple Store hanno sfidato le frontiere del design: a New York sulla superficie della strada appare la forma di un cubo di vetro che racchiude una mela illuminata.
La diffusione globale di ipod, iPhone e iPad ha contribuito a trainare le vendite per l'azienda di Cupertino. Negli Stati Uniti il gruppo di analisti Piper Jaffray stima che siano stati acquistati circa 4,2 milioni di Mac da marzo a giugno: è un incremento del 12% rispetto all'anno precedente. Ma secondo gli analisti sono dati che risentono in modo negativo del prossimo debutto del sistema operativo Lion.
A far discutere sono anche i progetti per lo schermo del prossimo iPad. Apple sta valutando i display lcd ad alta definizione prodotti da Samsung e Lg. Secondo il giornale online Korea Times utilizzeranno lo standard Qxga con una risoluzione di 2048×1536 pixel e avranno una superficie di 9,7 pollici.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
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