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Questo articolo è stato pubblicato il 07 marzo 2012 alle ore 08:13.

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Tim Cook, ceo di Apple (AFP)Tim Cook, ceo di Apple (AFP)

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di Antonio Dini

Circolano in rete decine di voci su come sarà il nuovo iPad che Apple dovrebbe presentare questa sera in un evento riservato alla stampa che si tiene a San Francisco e, in collegamento via satellite, a Londra e a Tokyo. Nessuno ovviamente ha informazioni certe, e in un certo senso la ridda di voci della vigilia fa parte della capacità di Apple di creare eventi mediatici che attraggono l'attenzione di milioni di persone. Tuttavia, alcune informazioni sul primo prodotto che Apple presenta dalla scomparsa di Steve Jobs, lo scorso 5 ottobre, sono trapelate e, anche da un punto di vista logico, paiono credibili.

Si sa per esempio che il nuovo iPad dovrebbe avere il nuovo schermo Retina Display (già utilizzato per iPhone 4 e 4S) che aumenta i pixel presenti sullo schermo, senza diminuire la dimensione delle immagini ma rendendole più definite.

Proprio questa novità, che tutti gli osservatori danno per scontata, porterebbe a una scelta inusuale di nome per l'iPad. Anziché il suffisso "3", questa volta verrebbe usato "HD", alta definizione. L'iPad HD avrebbe oltretutto una forte vocazione per l'immagine perché consentirebbe di registrare video e scattare foto in alta risoluzione e con una resa superiore grazie a nuovi sensori e lenti montate sia davanti che (soprattutto) dietro l'apparecchio. Proprio questo porterebbe a un lieve aumento dello spessore dell'iPad, compensato da una maggiore sbombatura dei lati.

Il nuovo apparecchio, secondo gli osservatori, non dovrebbe rappresentare comunque una rivoluzione rispetto all'attuale iPad 2 ma, soprattutto, una sua evoluzione. Verrebbe dotato cioè di un'ampia serie di migliorie che permetterebbero di sfruttare meglio le caratteristiche degli iPad senza però stravolgerne le funzioni. A partire dalla connessione più veloce grazie a LTE 4G (ritenuta una scelta probabile), una nuova versione di Smart Cover avvolgenti, una connessione Hdmi, una nuova versione del connettore che sarebbe costruita - sulla falsariga di quelli per i Mac - sulla tecnologia Mag-Safe, che cioè si stacca nel caso ci si impigli accidentalmente con il filo dell'apparecchio. L'iPad HD dovrebbe confermare le 10 ore di batteria o addirittura migliorarle portandole a 12, ma con l'aggiunta di un processore più "aggressivo", cioè il A6 (quad-core, a differenza del precedente A5 che è dual-core e viene usato nell'iPhone 4S; potrebbe essere chiamato anche A5X oppure A5S).

Una novità singolare sarebbe la scomparsa del pulsante "Home"; il bottone alla base dello schermo che serve per uscire dalle singole applicazioni. La ragione sta nel fatto che Apple si è convertita al touch più radicale, ma forse anche che potrebbe essere aggiunto un nuovo sistema di feedback "haptic" (aptico, cioè una tecnologia che simula con la vibrazione la reazione di un sistema virtuale) che renderebbe più completa l'esperienza d'uso.

Si tratta di ipotesi che non convincono tutti e infatti la rete in parte le boccia o le considera semplicemente dei "wishful thinking", dei desiderata che poi non si realizzeranno. Così come l'integrazione di un chip NFC per i pagamenti a contatto (ma potrebbe servire anche come sistema di autenticazione per siti e applicazioni, oltre che per i pagamenti di prossimità), un proiettore portatile, come quelli di alcuni modelli di telefono della concorrenza, che renderebbe l'iPad HD uno strumento per l'intrattenimento completo e autonomo. Ancora, si parla della possibilità che ci sia uno schermo 3D o quantomeno capace di visualizzare (se non di registrare, grazie a una doppia video/fotocamera) le immagini tridimensionali. Potrebbe anche servire per creare una interfaccia quasi ad ologramma, qualcosa che si accoppierebbe perfettamente con Siri, il sistema di riconoscimento vocale presente su iPhone 4S e destinato con tutta evidenza - questo si - a fare la sua comparsa sull'iPad che verrà svelato stasera.

Non c'è da farsi troppe illusioni. Abbiamo riportato per dovere di cronaca buona parte delle voci che circolano, molte di quelle davvero improbabili le abbiamo lasciate fuori, eppure non c'è ovviamente nessun motivo per speculare così tanto sulle possibili forme che assumerà l'iPad HD e qualsiasi altro apparecchio debba essere presentato stasera. C'è chi parla addirittura di un iPad mini da 7 pollici, chi di un apparecchio televisivo targato Apple, chi una versione low cost del "vecchio" iPad 2. Tutte voci destinate ad essere confermate o smentite nel giro di poche ore.

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