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Questo articolo è stato pubblicato il 08 marzo 2012 alle ore 13:00.

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Tim Cook presenta il nuovo iPadTim Cook presenta il nuovo iPad

di Luca Salvioli
La storia recente della tecnologia insegna che quando Apple si muove occorre prestare molta attenzione, perché potrebbe arrivare qualcosa di nuovo capace di ribaltare gli equilibri dell'industria. È successo con l'iPhone e il fenomeno si è ripetuto con l'iPad. Forse è per questo che gli ultimi due grandi annunci della società di Cupertino, ovvero l'iPhone 4S e il nuovo iPad, hanno lasciato un po' deluso chi si aspettava una nuova rivoluzione. Si tratta di evoluzioni che seguono una strada ormai definita. Aggiungendo performance e tecnologie non sempre esclusive. Vediamo che cosa ha di nuovo (e cosa no) il nuovo iPad rispetto al modello precedente e ai concorrenti.

Retina display. È la novità principale. Stessa tecnologia adottata per lo schermo dell'iPhone 4 e dell'iPhone 4S, che in effetti hanno una definizione molto superiore a quella dell'iPad 2. La soluzione di Apple è l'antagonista del super amoled di Samsung e della tecnologia Nova di Lg. Il salto di qualità lo fa lo schermo con una risoluzione da 2048 x 1536 contro il precedente 1024 x 768. I film possono essere riprodotti in Full HD 1080 p. Un bel passo in avanti per un tablet. Le frontiere per la definizione per lo schermo televisivo, però, stanno andando avanti. Al Ces di Las Vegas di inizio gennaio LG e Toshiba hanno mostrato i loro televisori 4K, con una risoluzione doppia rispetto al full HD, mentre Sharp ha fatto vedere una tv con risoluzione 8k. Quattro volte oltre il full HD.

Lte. Altra novità annunciata. Dopo Gsm e Umts sta arrivando la nuova sigla che identifica le connessioni ultraveloci con rete mobile. La tecnologia consente una velocità teorica di scaricamento dati di 100 megabit al secondo, contro i 42 dell'Umts evoluto. La seconda generazione, che arriverà tra qualche anno, arriverà fino a 1 gigabit al secondo. L'esperienza pratica avrà ovviamente performance inferiori, ma per le possibilità dell'internet mobile si aprono nuove frontiere. Si potranno vedere film in streaming, condividere documenti complessi in tempo reale. Il nuovo iPad offre l'Lte come optional e lo fa pagare caro: 130 dollari in più per ogni modello. iPad non è certo l'unico a offrire questa tecnologia: al Mobile world congress di Barcellona, grande fiera della tecnologia mobile, si sono visti diversi smartphone 4G. Grandi produttori come Nokia e Samsung, per quanto riguarda il mercato europeo, hanno preferito aspettare. Negli Stati Uniti l'Lte è già una realtà in diverse città, mentre nel Vecchio Continente è avanti in Germania e in alcuni Paesi del Nord, mentre in altri, tra cui l'Italia, è ancora il momento delle sperimentazioni e diventerà una realtà commerciale solo nel 2013. Il nuovo iPad va comunque oltre l'Hspa con l'Hspa +.

Processore. Il nuovo chip A5X non è quad-core come alcune indiscrezioni avevano detto alla vigilia, è dual-core ma con grafica quad-core. Un passo avanti necessario per gestire immagini ad alta definizione. La sfida è con i processori quad-core Tegra 3 di Nvidia sui dispositivi Android (Tegra 3 stato citato durante la presentazione, con la promessa che A5X farà molto meglio, ma questo non è certo un test) e Snapdragon S4 di Qualcomm.

Video. Le nuove capacità per le immagini e i video sono una delle caratteristiche più rilevanti. Intanto la fotocamera diventa davvero una fotocamera, con 5 megapixel. Il nuovo processore e i nuovi software per l'editing di foto e video permettono di rielaborare le immagini con il tocco delle dita. Sul fronte invece del consumo con l'arrivo della nuova Apple Tv (Full HD 1080 p), iCloud, il servizio di storage e sincronizzazione sulla nuvola, viene potenziato e ora accoglie anche film e trasmissioni televisive. Che possono essere acquistati via iTunes per poi essere visti dove si vuole: iPhone, iPad, iPod Touch, Mac o Pc. Proprio ieri Google ha annunciato Google Play, servizio che supera l'Android Market con applicazioni, musica, film e la sincronizzazione in cloud. Sul finire della presentazione Apple ha promesso grandi novità per questo 2012. Tutto fa pensare che davvero potrebbero riguardare la tv. Apple sta tessendo la tela, quello che manda sono gli accordi con i broadcaster per fare della internet tv un oggetto capace di rivoluzionare il mercato.

Dettatura vocale. Chissà quando gli italiani che hanno comprato un iPhone 4S potranno superare la frustrazione di parlare all'assistente vocale Siri con evidenti problemi di accento. Ancora nessuna novità. Arrivano altre lingue, tra cui francese e giapponese, ma non l'italiano. Sul nuovo iPad ci sarà il sistema di dettatura vocale. Non si può dire che sia rivoluzionario. Android consente di dettare ai suoi tablet e smartphone da tempo. Lo stesso farà Windows 8, sistema operativo di Microsoft che arriverà nei prossimi mesi su tablet e pc. Siri fa un passo oltre, ma non cercatelo sul nuovo iPad: non c'è.

Nfc. Si era parlato della possibilità che ci fosse la tecnologia Nfc, che consente i pagamenti mobili. iPad invece non la integra. In effetti Nfc è ormai presente su moltissimi smartphone di fascia medio-alta che arriveranno sul mercato quest'anno. Non sui tablet. E' però notizia di ieri che Apple si è aggiudicata un brevetto per iWallet. Dunque sta sviluppando la sua tecnologia proprietaria, da collegare al sistema di pagamento iTunes. Come Google, che sta testando Google Wallet. I device che supportano la tecnologia ci sono, solo che mancano le infrastrutture e pronti a cogliere le opportunità di quella che davvero potrebbe essere una rivoluzione ci sono anche gli operatori telefonici e le banche.

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