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Questo articolo è stato pubblicato il 01 novembre 2013 alle ore 14:45.
L'ultima modifica è del 02 novembre 2013 alle ore 16:40.

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Il debutto del Nexus 5, il nuovo smartphone firmato da Google e costruito da Lg (i precedenti Nexus erano realizzati da Htc e Samsung) porta con sé non solo il nuovo sistema operativo Android 4.4 battezzato KitKat (grazie a un accordo con Nestlè proprietaria del marchio delle merendine), ma anche un certo scompiglio sul mercato a causa del suo prezzo.

Il Nexus 5, infatti, costa molto meno dei concorrenti, nonostante la dotazione di alto livello, simile al cugino Lg G2, lo smartphone Android più recente e più ricco di risorse hardware del mercato proposto anch'esso con un listino aggressivo: 600 euro, circa 100 meno dei competitor diretti. Anche questo è un segnale che Lg è tornata dichiarare guerra a Samsung, il chaebol da sempre rivale con la quale compete in patria e sui mercati globali in quasi ogni settore della tecnologia.

Ma torniamo agli smartphone e al posizionamento del nuovo Nexus: in una tabella abbiamo messo a raffronto le caratteristiche dei più recenti smartphone di fascia alta presenti sul mercato italiano. Le caratteristiche di questi prodotti top di gamma sono molto simili e tutti (eccetto l'iPhone 5S fermo a 4 pollici) montano display formato jumbo. Cinque pollici (ovvero 12,7 centimetri) sono ormai lo standard, mentre Nokia azzarda addirittura 6 pollici che tradotto vuol dire una diagonale 5 centimetri più lunga rispetto ad iPhone, e 2.54 cm in più in raffronto agli altri. Davvero "tanta roba". Va detto però che la portabilità e la praticità di impiego decrescono all'aumentare delle dimensioni del dispositivo, soprattutto quando lo si usa una mano sola. E qui l'iPhone brilla.

La memoria ram è per tutti 2 Gb, eccetto che per il nuovo melafonino che ha bisogno di 1 GB, grazie a un sistema operativo più snello. La memoria di massa minima è ormai 16 Gb, molti offrono anche slot di espansione che risultano molto utili. IPhone offre anche 64 GB di memoria in una versione dal prezzo stellare (950 euro). Arriva a tale capacità anche Samsung con una versione del Galaxy S4 di non facile reperibilità che costa attorno agli 800 euro. Va detto che di questo periodo ci sono numerose offerte nella grande distribuzione specializzata e, per esempio un S4 ormai si trova anche a meno di 500 euro. Come sempre il mercato punta a far scendere velocemente i prezzi, soprattutto nei negozi online da visitare sempre d'occhio prima di comprare.

Per quanto riguarda la fotocamera, ormai 8 megapixel sono il minimo, Nokia e Sony puntano sulle perfomance in questo aspetto e offrono sensori da 20 megapixel, mentre gli altri offrono 13 megapixel eccetto iPhone con 8 megapixel al pari del Nexus 5 che però è il più conveniente.

Infine la batteria, nota dolente degli smartphone per quanto riguarda l'autonomia. Al top per capacità c'è il Nokia Lumia 1520 che monta una batteria da 3.400 mAh ed è inseguito da Sony Xperia Z1 e da LG G2 equipaggiati entrambi con un accumulatore da 3.000 mAh. La batteria del coreano spicca tuttavia speciale tecnologia con la quale è realizzata che consente alta densità di carica senza far lievitare pesi e ingombri. Fanalino di coda l'iPhone con il suo serbatoio di energia da 1.560 mAh che però deve alimentare una "macchina" con un display piccolo e un processore dual core meno vorace di energia rispetto alle cpu a quad core dei concorrenti, e questo grazie sempre al sistema operativo iOs 7 che per girare bene e garantire fluidità di funzionamento non ha bisogno di risorse hardware eccessive.

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