Draghi: la stabilità monetaria è un valore comune e fondante della cittadinanza europea

Affermare la cultura della stabilità monetaria è «cruciale»: lo ha detto il governatore di Bankitalia, Mario Draghi nel suo intervento all'inaugurazione della mostra «La moneta dell'Italia unita: dalla lira all'euro». «Oggi si ha ragione di ritenere - ha spiegato Draghi parlando alla presenza del capo dello Stato, Giorgio Napolitano - che la stabilità della moneta e dei prezzi sia legata alle aspettative degli operatori. Queste si formano sulla base di elementi come: la chiarezza e la certezza delle regole di creazione della moneta; l'affidabilità e la credibilità delle istituzioni che la governano. L'affermazione di una cultura della stabilità monetaria - ha osservato - è cruciale per rendere virtuoso questo circuito».

Stabilità monetaria, patrimonio fondante dell'Europa
Draghi ha detto anche che la stabilità monetaria «è un valore, che è patrimonio, comune e fondante, della cittadinanza europea». Il numero uno di palazzo Koch si è soffermato poi sul ruolo della comunicazione oggi delle banche centrali. «Le banche centrali - ha affermato Draghi - sanno oggi che una comunicazione efficace, una comprensione diffusa delle questioni monetarie sono essenziali per il successo della propria strategia di politica monetaria».

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Le monete della storia d'Italia

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• L'intervento di Draghi

A questo propostito Draghi ha sottolineato che «l'eurosistema é impegnato a condividere con i mercati e con le opinioni publiche il proprio modo di pensare, di decidere e di agire. È anche così - sottolinea - che si ancorano alla stabilità le aspettative sui prezzzi nel medio-lungo periodo». L'essenziale però é che la cultura della stabilità si affermi e la mostra che Bankitalia inaugura oggi, ha concluso il Governatore, ne é un contributo per «affermare questo valore che é patrimonio, comune e fondante, della cittadinanza europea».

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