Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 13 giugno 2011 alle ore 10:22.

La produzione industriale balza ad aprile: +1% mensile e +3,7% annuoLa produzione industriale balza ad aprile: +1% mensile e +3,7% annuo

La produzione industriale ha registrato ad aprile un aumento destagionalizzato dell'1% rispetto al precedente mese di marzo. Lo rende noto l'Istat. L'indice della produzione corretto per gli effetti del calendario ha segnato, sempre ad aprile, un rialzo su base tendenziale dell'3,7% mentre nella media dei primi quattro mesi dell'anno la variazione rispetto allo stesso periodo del 2010 é stata pari al +2,5%. L'indice grezzo della produzione, continua l'Istat, ha registrato un calo dello 0,1% rispetto ad aprile 2010 mentre su base annua, rispetto al primo quadrimestre del 2010, l'aumento é stato dell'1,7%. Rivisto al rialzo il dato di marzo, con il dato destagionalizzato che segna un +0,7% congiunturale (+0,4%) e +3,4% tendenziale per il dato corretto per gli effetti di calendario (+3,1%).

La produzione industriale di autoveicoli ha segnato un calo tendenziale del 13,6% (dato corretto per gli effetti di calendario). Nei primi quattro mesi del 2011 c'é stato un incremento tendenziale dell'8 per cento.

Confindustria, possibile +2% nel secondo trimestre
Il Centro studi Confindustria stima in maggio un aumento della produzione industriale dello 0,1% su aprile, quando c'e' stato un incremento dell'1,0% su marzo (+0,7% su febbraio, rivisto dal precedente +0,4%), comunicato oggi dall'Istat. «Si rafforza - si legge in una nota del CsC - il recupero dell'attivita' dai minimi della recessione: +13,4% a maggio 2011 da marzo 2009. Resta del 16,2% la distanza dal picco precrisi (aprile 2008). Il buon dato di aprile e la sostanziale tenuta rilevata in maggio dal CsC, se confermata - precisa il comunicato - delineano per il secondo trimestre 2011 una crescita acquisita del 2,0%, dovuta anche al +0,9% ereditato dal precedente periodo. Tale miglioramento verrebbe dopo la stagnazione del primo trimestre 2011 e la contrazione di fine 2010 (-0,4% sul terzo trimestre). Gli indicatori qualitativi su ordini e attese di produzione (indagine Istat sulle imprese manifatturiere) - conclude la nota del CsC - anticipano una dinamica debole dell'attivita' nei prossimi mesi'».

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi