Che cosa succederà con la legge sulle quote rosa? La risposta nel convegno della Fondazione Belisario

Cosa succederà dopo l'entrata in vigore, a luglio prossimo, della legge Golfo-Mosca sulle quote di genere? È già pronta la mappa del potere, un resoconto dettagliato, regione per regione, delle poltrone che saranno disponibili per le donne nei consigli di amministrazione delle società quotate e delle partecipate con almeno il 51% di quota statale.

La presenterà la presidente della Fondazione Marisa Bellisario, Lella Golfo, dopo i saluti del presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, del sindaco di Milano Giuliano Pisapia e l'introduzione di Cristina Finocchi Mahne, Responsabile dei Giovani della Lombardia della Fondazione Marisa Bellisario, nonché consigliere di amministrazione di Pms Group, in apertura del seminario internazionale "Donna, Economia & Potere", che si svolge oggi (ore 15) e sabato (ore 9.30) a Milano, a Palazzo Clerici.

Oltre le quote di genere. Questo il tragitto che verrà indicato dai momenti di confronto e dibattito che metteranno al centro il ruolo e il valore delle donne come risorse per l'innovazione sociale. Ad animarlo un parterre ampio e prestigioso di rappresentanti delle istituzioni e della business community, a cominciare – in ordine di intervento - da Marina Brogi, professore ordinario di Economia e Tecnica dei Mercati Finanziari all'Università di Roma La Sapienza, neo-eletta nei consigli di amministrazione di Prelios SpA e di Pms Group, dal presidente della Commissione Finanze alla Camera Gianfranco Conte. A seguire, interverranno il segretario generale CiVIT Caterina Guarna, Iva Hamel del World Bank Group, il presidente Abi Giuseppe Mussari, la responsabile International Regulatory and Antitrust Affairs di Intesa Sanpaolo, nonché presidente di Valore D, Alessandra Perrazzelli, il vicedirettore generale Banca d'Italia Anna Maria Tarantola, Tiziana Togna di Consob, l'amministratore delegato del Gruppo 24 ORE,Donatella Treu, responsabile Lombardia della Fondazione Marisa Bellisario, il ministro per le Pari opportunità Mara Carfagna.

"Il Seminario di quest'anno vuole rappresentare uno spazio virtuale nel quale far convergere idee e proposte concrete che siano funzionali a generare una conoscenza più profonda di quale sia, anche al di là della quote, il valore tangibile delle donne nello sviluppo sociale ed economico italiano anche in funzione dei posti che andranno a ricoprire", spiega Lella Golfo.

"Mille Curricula Eccellenti". Il primo segnale concreto è il progetto, a cura delle società di head hunting Heidrick & Struggles e Beyond International che, su 2300 curricula ricevuti da autocandidature ne hanno già certificati 1700, che sarà presentato domani. Le donne, dunque, ci sono. Non si tratta solo di mogli, figlie e sorelle di… Alla luce del dibattito aperto con la legge sulle quote di genere, sta avanzando la massa silenziosa di professioniste che hanno tutti i numeri per entrare nei cda. Ne sono testimoni le prime 26 entrate nei board italiani a partire da gennaio 2011, prima dell'entrata in vigore della legge: docenti universitari, avvocati e manager con esperienze all'estero, anni e anni di attività di ricerca, per lo più su tematiche finanziarie, e prestigiosi riconoscimenti professionali.

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