Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 24 novembre 2011 alle ore 18:52.

My24
Jeffrey D. SachsJeffrey D. Sachs

Gli stessi progressi nel campo dell’educazione possono essere applicati anche alla sanità. Il sistema sanitario statunitense è notoriamente costoso in parte perché gran parte dei costi fondamentali vengono controllati dall’American Medical Association e dalle aziende di assicurazione sanitaria del settore privato che agiscono come monopolisti facendo aumentare i costi. Bisogna mettere fine a questo monopolio del sistema dei prezzi.

Ci sono tuttavia altre ragioni per i costi elevati della sanità. Molti soffrono di disturbi cronici come infarti, diabete, obesità, depressione ed altri problemi mentali. Le cure per queste malattie possono finire per essere costose se gestite e trattate male. Troppe persone finiscono al pronto soccorso o all’ospedale per la mancanza di un consulto o di un aiuto a mantenere le proprie condizioni salutari sotto controllo tramite l’assistenza istituzionale o persino a prevenire i disturbi.

Ora l’informatica è venuta in soccorso. Le aziende innovative, come la CareMore in California, stanno usando l’informatica per mantenere la clientela in salute e lontano dagli ospedali. Ad esempio, quando i pazienti della CareMore si pesano a casa tutti i giorni il peso viene automaticamente trasmesso all’unità sanitaria. Nel caso in cui ci sia una pericolosa oscillazione di peso, che potrebbe essere causata da insufficienza cardiaca congestizia, la clinica chiama il paziente per un rapido esame evitando in tal modo una potenziale crisi devastante.

Gli approcci di queste aziende innovative combinano tre idee. La prima è quella di utilizzare l’informatica per aiutare gli individui a monitorare le loro condizioni di salute e mettere a loro disposizione un consulto di esperti. La seconda è di fare in modo che gli outreach worker (a volte chiamati anche operatori sanitari di comunità) possano fornire assistenza a casa per prevenire malattie più gravi e ridurre i costi elevati dei medici e degli ospedali.

La terza idea è riconoscere che molte malattie emergono o peggiorano a causa delle circostanze sociali degli individui. Ad esempio il paziente può essere isolato, solo e depresso, disoccupato oppure trovarsi di fronte a tragedie personali o familiari. Se non si affrontano le condizioni sociali, si può infatti arrivare ad una condizione clinica costosa e persino mortale.

Una sanità intelligente è quindi anche olistica in quanto aiuta le persone non solo quando arrivano come pazienti al pronto soccorso, ma anche come individui e membri di una famiglia nelle proprie case e comunità. L’assistenza sanitaria olistica è più umana, efficace e sostenibile. La rivoluzione informatica fornisce i mezzi per ottenere un’assistenza sanitaria olistica in molti modi nuovi ed efficaci.

In termini economici le tecnologie informatiche sono dirompenti, il che significa che supereranno senza dubbio i modi attuali e più costosi di fare le cose. Non è mai facile utilizzare delle tecnologie dirompenti ed infatti gli attuali produttori a costi elevati, in particolar modo i monopolisti radicati, continuano a resistere, mentre i budget nazionali continuano a favorire le vecchie modalità.

Ciò nonostante, la promessa di un risparmio consistente nei costi e importanti progressi nel settore dei servizi è a portata di mano. Le economie mondiali, sia ricche che povere, hanno molto da guadagnare da un processo di innovazione accelerato nell’era dell’informatica.

Jeffrey D. Sachs è professore di economia, direttore dell’Earth Institute presso la Columbia University e Consulente Speciale del Segretario Generale ONU per gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio.

Copyright: Project Syndicate, 2011.www.project-syndicate.orgTraduzione di Marzia Pecorari

Shopping24

Dai nostri archivi