Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 07 aprile 2011 alle ore 22:00.
Seduta volatile per le Borse europee nel giorno in cui la Banca centrale europea, come previsto, ha alzato i tassi di interesse di 25 punti base all'1,25 per cento, mentre la Bank of England ha confermato al minimo storco dello 0,5 per cento i tassi sulla sterlina. Al termine della seduta tutti principali indici hanno il segno meno davanti. A Parigi il CAC 40 chiude in calo dello 0,49%, a Londra il FT-SE 100 cede lo 0,56%, a Francoforte il DAX 30 chiude in ribasso dello 0,5 per cento. In rosso anche a Piazza Affari (FTSE MIB a -0,37% e FTSE IT All Share a -0,36%). L'attenzione degli operatori è tutta per il Portogallo dopo che ieri sera il premier dimissionario Jose Socrates ha ammesso che il Paese ha bisogno del sostegno dell'Unione europea.
Debole Wall Street
Chiusura debole anche per Wall Street. Il Dow Jones perde lo 0,14%, il Nasdaq lo 0,13% e lo Standard and Poor's lo 0,15 per cento. La Borsa statunitense reagisce freddamente al buon dato che giunge dal mercato del lavoro con i sussidi di disoccupazione calati nell'ultima settimana di 10mila unità, a quota 382mila. Gli analisti si aspettavano una discesa di 3mila unità. A livello continuativo i sussidi sono scesi da 3,732 a 3,723 milioni di unità, il minimo dall'ottobre 2008. Intanto Il petrolio vola a 110 dollari al barile al mercato di New York, toccando i massimi da settembre 2008.
articoli correlati
- Il premier Kan: Fukushima sarà chiusa. Sarkozy va a Tokyo: a maggio un G20 sulla sicurezza nucleare
- Con la probabile stretta di Trichet le rate del mutuo potrebbero rincarare del 2,5%
- Il Portogallo chiede l'aiuto dell'Unione europea. Rehn: passo verso la stabilità dell'Eurozona
Corre il prezzo del petrolio
Resta teso il mercato delle materie prime. Il petrolio Wti ha chiuso in rally la seduta terminando la giornata di contrattazioni sopra quota 110 dollari al barile, per la prima volta dal 2008. I future sul greggio con scadenza a maggio, hanno finito a 110,30 dollari al barile, in rialzo di 1,47 dollari, l'1,4% in più rispetto alla chiusura di ieri. In calo anche il Brent scambiato a Londra. Il contratto per il greggio in consegna a maggio quota 122,44 dollari al barile.
Sprint della galassia Ligresti
Sul listino milanese si riaccendono i riflettori sui titoli della galassia Ligresti che beneficiano dell'annuncio della francese Groupama di aver fatto domanda all'Isvap per essere autorizzata a superare la soglia di possesso del 10% di azioni di Fonsai. Premafin chiude in rialzo del 12,15%, Milano Assicurazioni guadagna il 4,2%, Fondiaria - Sai chiude a +1,18 dopo essere salita del 3,14 per cento in giornata. Questa mattina inoltre, Goldman Sachs ha alzato la raccomandazione sul titolo Fonsai a "neutral" da "sell".
Sulla galassia Ligresti restano, tuttavia, ancora dei nodi da sciogliere. Come quello dei debiti in capo all'ingegnere Salvatore Ligresti che, secondo la Centrale dei rischi di Banca d'Italia, come peraltro rilevato dal Sole 24 Ore, ammontano a 2 miliardi di euro.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Permalink
Listino azionario italia
Moved Permanently
The document has moved here.
Principali Indici
Moved Permanently
The document has moved here.
Moved Permanently
The document has moved here.
Ultimi di sezione
-
banche
«UniCredit più forte sul capitale con la crescita dei profitti»
-
tlc & media
Telecom, accordo sui contenuti con Mediaset
di Antonella Olivieri
-
trimestrali
Chrysler accelera nel II trimestre
di Andrea Malan
-
finanza
Mediobanca rileva il 51% di Cairn Capital. Utili in crescita del 27%, il titolo brilla in Borsa
-
la giornata dei mercati
Borse positive dopo i dati Usa, Milano +1,87%. Banche a picco ad Atene - Mediobanca fa shopping e sale (+6%)
-
ACQUISIZIONI
PartnerRe, Exor vince la partita
di Marigia Mangano