Un trader della borsa di Francoforte. Sul video sullo sfondo il presidente della BCE Jean-Claude Trichet. Apr 7, 2011 (REUTERS/Alex Domanski)

Generali ancora in rialzo
Dopo il +3% archiviato ieri, nel giorno in cui Cesare Geronzi si è dimesso dal cda, Generali sale ancora (+0,82%). In leggero rialzo Banca Mps (+0,16%) e Unicredit. Accelera a metà seduta e chiude in testa al listino Intesa Sanpaolo dopo che ieri ha presentato il nuovo piano industriale che prevede un utile di 5,6 miliardi nel 2015.

Le banche portoghesi plaudono alla richiesta di aiuti
Il salvataggio del Portogallo ha ridato forza alle banche del Paese spingendo il Banco Espirito Santo e il Banco Comercial Portugues a guadagnare oltre il 4 per cento.

Bene asta bond in Spagna: Salgado esclude effetto contagio
In mattinata la Spagna ha collocato titoli di Stato a 3 anni per 4,1297 miliardi di euro, contro un massimo ammontare previsto di 4,5 miliardi, riuscendo a strappare rendimenti più bassi.
Il tasso medio è sceso al 3,568% dal 3,592% della precedente asta analoga di marzo. In rallentamento la domanda che ha superato l'offerta di 1,79 volte dalle 3,04 volte dell'asta di marzo. Il ministro delle Finanze spagnolo, Elena Salgado, ha detto che non vi è alcun rischio che le gravi difficoltà di finanziamento per il vicino Portogallo si diffondano anche alla Spagna. «Penso che sia completamente fuori questione - ha spiegato in un'intervista alla stazione radio Cadena Ser - Per qualche tempo i mercati dovranno distinguere tra i due paesi». Salgado ha osservato che il premio di rischio della Spagna - misurata in termini di differenziale del suo bond a 10 anni rispetto a quella del benchmark tedesco - si é ridotto del 30% da gennaio.

Tokyo piatta
Seduta piatta e con scambi molto ridotti alla Borsa di Tokyo dove peraltro, dopo tre giornate negative di fila, è ricomparso il segno più, grazie soprattutto agli acquisti speculativi nel settore energetico. In chiusura l'indice Nikkei dei 225 titoli principali ha così fatto segnare un rialzo di soli 6,56 punti pari allo 0,06% per attestarsi infine a quota 9.590,93. Leggermente meglio è andato oggi il Topix relativo all'intero listino, che a propria volta ha guadagnato appena 1,49 punti pari allo 0,17%, e si è quindi issato a quota 841,10.

La Banca del Giappone introduce nuove facilitazioni sui prestiti
«L'economia giapponese è sottoposta a forti pressioni, soprattutto sul versante della produzione industriale», ha scritto la BoJ in un comunicato. L'economia giapponese era già debole prima del terremoto, inducendo la banca a conservare per mesi il suo tasso chiave overnight nel range da 0,0% al 0,1 per cento. Il suo comitato di politica monetaria ha votato all'unanimità giovedì per mantenere il tasso invariato. Inoltre la banca ha mobilitato risorse per acquistare attivi diversi, tra cui alcuni considerati rischiosi, ed ha messo in atto tutta una serie di misure non convenzionali per facilitare la circolazione di denaro, la concessione di prestiti e gli investimenti, puntando in particolare a sostenere la ripresa e combattere la deflazione dovuta a un eccesso di offerta a fronte di una domanda insufficiente.

Dal disastro che ha devastato 11 marzo il nord-est del Giappone, uccidendo circa 28.000 persone, la Banca centrale ha iniettato d'urgenza nel sistema interbancario migliaia di miliardi di yen per impedire che le istituzioni finanziarie locali restassero a corto di soldi. Oggi ha deciso di offrire loro un'opzione in più, ma i dettagli saranno decisi e annunciati in seguito. «La Banca ha ritenuto necessario, durante la riunione di oggi, introdurre un sistema per fornire finanziamenti per consentire alle istituzioni finanziarie delle aree disastrate di ricevere denaro a lungo termine, per sostenere i loro sforzi iniziali per affrontare la richiesta di mezzi per la ricostruzione», ha spiegato l'istituto centrale in un comunicato.

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