Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 20 aprile 2011 alle ore 19:58.
«Il rischio c'è. Non possiamo stare a trascorrere giorni interi in Tribunale per una decisione presa dai lavoratori sia a Pomigliano sia a Mirafiori». Così l'amministratore delegato della Fiat, Sergio Marchionne, ha risposto sulla possibilità che la Maserati si faccia all'estero, parlando con i giornalisti all'inaugurazione della mostra curata dall'archivio storico Eni «Il cane a quattro zampe».
Marchionne ha aggiunto che l'idea sarebbe stata quella di farla comunque in Italia «se non ci fosse stato l'intervento legale della Fiom che abbiamo visto ieri». L'ad di Fiat ha poi spiegato che «una delle cose che non posso fare è controllare una sfilza di querele per i prossimi vent'anni. Ho intenzione di far lavorare la gente, di creare posti di lavoro e sicurezza. Se qualcuno ha altri obiettivi... Noi vogliamo produrre auto».
«A Pomigliano e Mirafiori - ha aggiunto - la macchina è già partita, fra sei mesi inizia a produzione della nuova Panda». Lo stesso ha poi commentato i conti presentati oggi dal Lingotto. «Sono molto soddisfatto dei risultati».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Permalink
Listino azionario italia
Moved Permanently
The document has moved here.
Principali Indici
Moved Permanently
The document has moved here.
Moved Permanently
The document has moved here.
Ultimi di sezione
-
banche
«UniCredit più forte sul capitale con la crescita dei profitti»
-
tlc & media
Telecom, accordo sui contenuti con Mediaset
di Antonella Olivieri
-
trimestrali
Chrysler accelera nel II trimestre
di Andrea Malan
-
finanza
Mediobanca rileva il 51% di Cairn Capital. Utili in crescita del 27%, il titolo brilla in Borsa
-
la giornata dei mercati
Borse positive dopo i dati Usa, Milano +1,87%. Banche a picco ad Atene - Mediobanca fa shopping e sale (+6%)
-
ACQUISIZIONI
PartnerRe, Exor vince la partita
di Marigia Mangano