BUENOS AIRES - Quello di Telecom (leggi gli ultimi risultati trimestrali) è un programma molto ambizioso: 3,68 miliardi di euro di investimenti in Brasile. Per Franco Bernabè, presidente di Telecom Italia, il Brasile è un mercato di grande importanza e per questo «l'impegno è veramente molto rilevante». A conclusione della visita di due giorni a Brasilia, Bernabè ha ribadito il grande interesse per quest'area geografica, su cui Telecom ha finora investito già 6,4 miliardi di euro. «La Tim Brasile è un' impresa di grande successo che ha recuperato posizioni di mercato in misura notevole e che sta crescendo in termini di clienti e di fatturato».

La Tim Brasil ha acquisito Intelig e si prepara a nuovi accordi con imprese, di cui però Bernabè non ha anticipato nulla. Il presidente di Telecom Italia (qui l'andamento del titolo) ha poi ricordato che l'America Latina rappresenta «una straordinaria opportunità», anche sulla base della ricchezza delle materie prime di cui dispone.

Ricordando in particolare l'Argentina (dove si è recato pochi giorni fa) Bernabè ha sottolineato che il gruppo «è presente nel Paese da tanti anni, fin dal 1990, e ci è rimasto nei momenti buoni e in quelli meno buoni». Gli obiettivi per il futuro in Argentina, «uno dei mercati più sviluppati nelle telecomunicazioni nell'America Latina, sono quelli della crescita innovativa e del trasferimento delle competenze non solo dall'Italia all'Argentina, ma anche viceversa». Poi ha aggiunto: «Per le nostre campagne pubblicitarie abbiamo di recente utilizzato dei creativi argentini: una grande sinergia e reciprocità».

Franco Bernabè, é anche presidente del Business council tra Italia e Brasile voluto dal capo del Governo Silvio Berlusconi e dall'ex presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva. Per questo il presidente di Telecom Italia si è incontrato a Brasilia con il ministro dello Sviluppo del Brasile, Fernando Pimentel. Del Business council, oltre a Telecom Italia, faranno parte, entro breve, Enel, Eni, Fs, Ferrero, Fiat, Fincantieri, Finmeccanica, Pirelli e Techint.

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