(Reuters)

Il "chiarimento" dell'Ue su Basilea 3
In mattinata la Commissione europea ha dichiarato che applicherà «Basilea 3 rispettando l'equilibrio e il livello di ambizione» dei principi per una adeguata patrimonializzazione delle banche. La portavoce del commissario al mercato interno Michel Barnier ha detto che in diversi articoli apparsi sulla stampa negli ultimi giorni sono state fornite indicazioni «erronee» su diversi punti.

«Non mi lascerò influenzare dalle diverse pressioni», ha detto oggi il commissario al mercato interno Michel Barnier. «L'Europa implementerà Basilea 3».

Citigroup promuove le banche europee
I titoli del credito beneficiano inoltre della raccomandazione al rialzo sul comparto del credito europeo da parte di Citigroup, da neutral ad overweight. «Si tratta di un cambio tattico nella nostra strategia di settore europea per trarre vantaggio dalla recente sottoperformance del settore», spiegano gli analisti, che citano tra i titoli preferiti Stardard Chartered, Credit Suisse, Bnp Paribas, Dnb ed Hsbc.

Asta BTp ok
Il Tesoro ha assegnato oggi in asta 1,5 miliardi di BTp decennali indicizzati all'inflazione dell'Area euro con un rendimento lordo annuo dell'2,51%, in flessione di 0,18 punti rispetto all'asta precedente. La domanda, comunica Bankitalia, è stata pari a 2,25 miliardi a fronte di un importo offerto compreso tra 1 e 1,5 miliardi di euro.

Balzo dell'euro
Balzo dell'euro nei confronti del dollaro. Nei primi scambi sui mercati valutari europei, la moneta unica passa di mano a 1,4258 dollari (contro la quotazione Bce di ieri di 1,4168 dollari e gli 1,4190 dollari fatti segnare sulla piazza di Tokyo). Lieve flessione, invece, nei confronti della valuta giapponese: l'euro vale 115,58 yen (115,95 yen la Bce di ieri).

Nuovo record del franco svizzero
È per il franco svizzero il protagonista della giornata sui mercati valutari. L'incertezza sul futuro dell'economia americana e i timori di default della Grecia spingono la valuta elvetica sui nuovi massimi storici contro euro e dollaro rispettivamente a 1,221 e 0,857.

Petrolio in rialzo sui mercati asiatici
All'inizio della seduta a New York, il barile si attesta in aumento, dopo le notizie arrivate dal fronte macroeconomico con il dato sui redditi personali e le spese per consumi, entrambi in aumento dello 0,4% e a fronte del rafforzamento dell'euro sul dollaro. I future sul petrolio a giugno sono scambiati a 100,93 dollari al barile, in rialzo di 70 centesimi rispetto alla chiusura di ieri.

Focus Tokyo
La Borsa di Tokyo termina gli scambi in territorio negativo (-0,42%), al termine di una seduta volatile segnata dal brusco rafforzamento dello yen sul dollaro. L'indice Nikkei scivola a 9.521,94 punti, scontando i timori sulla tenuta del debito sovrano in Eurolandia e la debolezza dell'economia Usa che potrebbe confermarsi ancora per un po' di tempo, rafforzando l'ipotesi che i tassi di interesse a lungo termine possano calare ulteriormente.

Sull'umore degli investitori pesano le notizie incerte su alcuni big nipponici, tra cui Sony (in calo di oltre il 3%) che, chiudendo il terzo anno di fila in perdita, ha presentato un outlook sotto le stime degli analisti.

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