Con Piazza Affari chiusa per Ferragosto, le Borse europee chiudono in rialzo la seduta. Al termine degli scambi il CAC 40 di Parigi guadagna lo 0,78%, il DAX 30 di Francoforte segna +0,41% mentre il Ftse 100 di Londra segna +0,57 per cento. Sui listini si registra una volatilità bassa. Una novità dopo le ultime settimane. Gli indici sono sprofondati ai minimi degli ultimi due anni per i timori sulla solidità dei debiti sovrani dell'Eurozona, il taglio del rating degli Stati Uniti e le preoccupazioni che questa situazione possa comportare una nuova recessione per l'economia mondiale.

Valute e debiti sovrani
Intanto la Bce ha comunicato di aver acquistato 22 miliardi di euro di titoli di stato nella scorsa settimana. Si tratta di numeri record, che hanno aiutato a raffreddare la tensione sui debiti sovrani dell'Eurozona, in primis Italia e Spagna, reduci da un pesante attacco speculativo. La situazione dei debiti dell'Eurozona resta sotto controllo anche nella seduta odierna con il rendimento dei BTp decennali appena sopra il 5% (5,03%) e lo spread con il bund tedesco stabile sotto i 270 punti base (+1 punto base a 267). Intanto recupera terreno l'euro che quota 1,4452 dollari alla chiusura delle Borse europee.

Wall Street in buon rialzo
Positiva Wall Street, che si mette alle spalle le perdite della scorsa settimana. Alla chiusura delle contrattazioni il Dow Jones guadagna lo 1,9%, il Nasdaq lo 1,88% mentre l'S&P500 segna un rialzo del 2,18%. Petrolio in rialzo a 87,86 dollari (+2,48 dollari). La seduta dei mercati è stata segnata dall'entusiasmo per l'annuncio dell'acquisizione da parte di Google di Motorola Mobility per 12,5 miliardi di dollari. La notizia ha spinto il titolo della società nata dallo spin off di Motorola nelle divisioni Solutions (dedicata ai servizi per le aziende) e Mobility (telefonia cellulare). Le azioni di quest'ultima sono arrivate a guadagnare il 56% a New York. L'accordo ha spintole azioni di concorrenti come Nokia, che ha guadagnato il 17 per cento. Gli operatori scommettono infatti che l'accordo Google-Motorola possa dare la spinta ad un'eventuale acquisizione del colosso degli smartphone. I concorrenti, Apple in primis, hanno rosicchiato consistenti quote di mercato a Nokia. Dall'inizio di quest'anno le azioni hanno perso fino al 45% arrivando ad un prezzo invitante per un'eventuale operazione di conquista. Chi potrebbero essere i candidati? Per ora si fanno i nomi di Samsung e Microsoft. Ma si tratta solo di ipotesi.

Tokyo maggior rialzo da due mesi
La Borsa di Tokyo termina la seduta in territorio positivo (+1,4 il NIkkei a quota 9.086,41 e +1,2% l'indice Topix a quota 772,12), il maggiore rialzo da due mesi, sostenuta dai rialzi segnati venerdì da Wall Street (con i minori timori sulla crescita americana) ed Europa (con l'aiuto del divieto delle vendite allo scoperto), e soprattutto per il dato del Pil nipponico del terzo trimestre che ha mostrato una contrazione inferiore alle attese e un'economia ora più vicina al recupero dopo i danni del sisma/tsunami di marzo.

In forte rialzo le Borse cinesi
Chiusura in forte rialzo per le borse cinesi, dopo una settimana difficile. L'indice Hang Seng della borsa di Hong Kong ha guadagnato 640,09 punti, finendo a 20.260,1 punti, chiudendo a +3,26%. Buona anche la chiusura di Shanghai, dove l'indice Composite ha chiuso a +1,3%, finendo a 2.626,77 punti, guadagnandone 33,60. Shenzhen guadagna l'1%, chiudendo a 11.767,74 punti.

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