Buona chiusura per Wall Street sulla scia dell'Europa: il Dow Jones sale dell'1,66% a 11.433,40 punti, il Nasdaq avanza dell'1,34% a 2.607,07 punti mentre lo S&P 500 mette a segno un progresso dell'1,72% a 1.209,08 punti.

Chiusura spumeggiante per le Borse europee. Francoforte ha guadagnato il 3%, Parigi il 3,33%, Londra il 2,16%, Madrid il 3,59%. Forti acquisti anche a Piazza Affari con il Ftse Mib che ha archiviato una progressione del 3,55%. In grande spolvero anche l'euro che ha toccato quota 1,39 sul dollaro (per poi attestarsi a quota 1,385) dopo esser scivolato nei giorni scorsi a quota 1,35. Si raffredda ulteriormente lo spread tra BTp e Bund a 10 anni, sceso sotto quota 360 (357). In questo scenario di nuova propensione al rischio per gli investitori l'oro è caduto a quota a 1.782 dollari.

A dare benzina alle Borse l'annuncio di un intervento concertato delle Banche centrali per fornire liquidità ai Paesi europei. Notizia accolta positivamente anche da Wall Street con il Dow Jones a +0,74%, l'S&P 500 a +0,8% e il Nasdaq a +0,9%. I mercati archiviano anche l'ottima domanda registrata nell'asta odierna di titoli di Stato spagnoli.

Volano le banche a Piazza Affari
Sul listino milanese corrono tutti i settori, con le banche in prima fila. Unicredit è salita del 6,9%, Intesa Sanpaolo del 10,27%, Banca Mps del 4,8%. Forti acquisti anche su Fiat (+5,17%). Rialzi più contenuti per Ansaldo e Finmeccanica dopo il balzo a doppia cifra messo a segno ieri in scia alle voci di un interesse di General Electric per Ansaldo Sts.

Focus Borse europee
Tra i titoli europei si segnala il forte recupero di Bnp Paribas (+14%) - sotto i rifilettori negli ultimi giorni dopo l'annuncio di Moodys di un possibile taglio di rating. Rimbalzano anche Credit Agricole e Socgen, i due istituti francesi che, invece, hanno incassato il taglio di rating da parte dell'agenzia di rating statunitense.

Ubs rischia di chiudere in perdita il terzo trimestre
Pesante, invece Ubs: la banca svizzera avrebbe perso circa 2 miliardi di dollari per effetto di operazioni di trading non autorizzate compiute da un trader 31enne che lavorava presso la sede londinese di Ubs. Il giovane è stato arrestato nella notte.

Dati Usa
Carrellata di dati macro negli Stati Uniti. I prezzi al consumo negli Stati Uniti sono cresciuti in agosto dello 0,4% contro attese per un incremento dello 0,2%. Su base annua invece il rialzo è stato del 3,8%. Al netto delle componenti volatili, l'inflazione "core" è cresciuta al ritmo dello 0,2%, in linea con le attese. In agosto, i prezzi dell'energia sono cresciuti dell'1,2% contro il rialzo del 2,8% registrato in luglio mentre i prezzi della benzina sono cresciuti dell'1,9%, in frenata da +4,7% il mese precedente. In crescita dello 0,5% invece i prezzi degli alimentari. Il Governo ha infine reso noto che in agosto i salari settimanali reali sono calati dello 0,8%, a conferma di come le pressioni inflazionistiche rimangano sotto controllo a fronte di un mercato del lavoro ancora in grave difficoltà.

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